Press "Enter" to skip to content

Renzi: “Draghi sarebbe un buon presidente del Consiglio europeo o della Commissione”

L’ex premier italiano, ora senatore centrista, Matteo Renzi, critica aspramente Ursula von der Leyen e invita i liberali a dissociarsi da questo sostegno e a scegliere una persona come l’ex presidente della BCE Mario Draghi. Il leader di Italia Viva, che ha ricevuto EL PAÍS nel suo ufficio a Palazzo Giustiniani, una delle sedi del Senato, ha sorpreso tutti attaccando duramente la presidente della Commissione Ue.

Leggi anche: Draghi, l’Europa e la delusione del Quirinale: cosa (non) torna nell’intervista alla moglie

Renzi “scarica” Ursula Von der Leyen e spinge per Mario Draghi

Ursula von der Leyen? “Ha fallito. Sull’ambiente, il Green Deal è stato troppo ideologico e non ha prodotto risultati. Inoltre, era necessaria una riforma istituzionale che prevedeva l’elezione diretta del Presidente della Commissione europea, superando il diritto di veto, per arrivare ad un esercito unico europeo. Che ha fatto?”, ha dichiarato Renzi. La politica tedesca avrebbe mal gestito pure la situazione in Ucraina: “Impeccabile nel posizionamento, ma bisogna avere la forza di fare qualcosa insieme. La difesa europea non si fa su Twitter, si fa sul campo, e questo significa superare le resistenze degli Stati membri verso un esercito comune. D’altra parte, la diplomazia europea non esiste. E lo dico con tutto il rispetto per l’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri dell’UE Josep Borrell e i suoi inviati, ma non tocchiamo palla. Se rieleggiamo una persona che per cinque anni ha fatto le cose in modo ordinario e burocratico, possiamo chiudere la questione”.

Renzi: “Draghi sarebbe un buon presidente del Consiglio europeo o della Commissione”

Il leader di Italia Viva, se vuole tradurre le sue idee in influenza reale, dovrà ottenere per il suo partito almeno il 4% dei voti alle elezioni di giugno per poter entrare nel Parlamento europeo. Il candidato ideale per sostituire von der Leyen? Renzi non ha dubbi: “Mario Draghi, ex presidente della Banca Centrale Europea (BCE) e del Consiglio dei Ministri italiano, sarebbe un buon candidato per la presidenza della Commissione”. Ma ancor di più per il Consiglio Europeo, per il senatore.

L’ex premier ha detto di sentire regolarmente l’economista

“Mi permetta di fare una battuta tipicamente italiana. Draghi sta bene con tutto, è come il Parmigiano Reggiano: di altissima qualità e si può mettere su tutti i tipi di pasta. È stato un ottimo presidente della BCE, ha salvato l’euro, è stato un ottimo primo ministro. E potrebbe facilmente essere un buon presidente del Consiglio europeo e della Commissione europea. Ma il modo migliore per difendere la sua candidatura è non parlarne. Finché non ci sarà un meccanismo di elezione diretta che io sogno, vince chi ha meno veti. Quindi meno si parla di lui, meglio è. Io non gioco a nome di nessuno, nemmeno di Draghi”, ha detto con fermezza Renzi. L’ex premier ha detto di sentire regolarmente l’economista, ma solo per parlare di calcio. “L’ultima volta è stato un giorno in cui giocavano Fiorentina e Roma. E Draghi è un grande tifoso”, ha asserito con ironia l’ex sindaco di Firenze.

Leggi anche: Draghi, la moglie rompe il silenzio: “Non andrà in Europa, non lo vogliono”