Decreto sicurezza stradale – Sul tavolo del Consiglio dei ministri, inizialmente pianificato per giovedì 22 giugno 2023, ma poi slittato alla prossima settimana, ci sarà anche un disegno di legge sulla sicurezza stradale. A proposito dei contenuti ha anticipato qualcosa il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Salvini. «Noi giovedì arriviamo come promesso dopo mesi di lavoro, di audizioni, con le associazioni e la polizia, al disegno di legge sulla sicurezza stradale, che non è un decreto chiuso, è un disegno di legge a cui il Parlamento potrà apportare tutti i miglioramenti e gli emendamenti possibili», ha dichiarato il vicepremier a margine dell’assemblea di Assarmatori. «Spero che il Parlamento approvi il ddl sulla sicurezza stradale in autunno, perché oltre 3mila morti sulle strade sono inaccettabili», ha aggiunto.

Stretta sui neopatentati, autovelox e molto altro
«Buona parte degli incidenti deriva da distrazione e se ti becco a chattare o a usare il telefonino ti fermi. Non è che ti faccio la multa ma ti fermi con la macchina lì», ha tuonato Matteo Salvini. «Abbiamo anche previsto che i neopatentati per i primi tre anni non possano guidare auto di grande cilindrata perché uno che ha la patente da un anno se gli metti in mano una Lamborghini, Porche o altro non è cosa intelligente da fare. Dovrai aspettare», ha dichiarato il vicepremier. Non è mancato un riferimento all’incidente a Roma in cui ha perso la vita il piccolo Manuel: «Anche stanotte uno trovato positivo ad alcol e droga ha ucciso un ragazzo sulle strisce pedonali, piuttosto che cinque imbecilli che per fare una gara hanno ucciso un bimbo di cinque anni, quindi ci saranno norme di assoluta severità. Visto che il buon senso non basta la gente dovrà avere paura, paura, di mettersi al volante drogato o ubriaco».

Pugno duro di Salvini: decreto sicurezza stradale in arrivo
Ma in cosa consiste nel concreto il decreto sicurezza stradale 2023? Innanzitutto i neopatentati non potranno guidare auto di grossa cilindrata per i primi tre anni. Coloro che hanno appena preso la patente potranno mettersi al volante di vetture con il rapporto peso/potenza al massimo di 55 kw per tonnellata e comunque la macchina non potrà avere una potenza massima superiore a 70 kw. Se si prende una super multa per eccesso di velocità o per altre infrazioni che comportano la decurtazione dei punti, la patente viene sospesa se si hanno già meno di 20 punti. Tra gli illeciti indicati, il mancato rispetto del senso vietato e del divieto di sorpasso e il superamento di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità. Stretta particolare per chi viene beccato col cellulare al volante o per chi viene sorpreso per la seconda volta mentre guida sotto effetto di alcol o sostanze stupefacenti: nel primo caso sarà prevista la sospensione della patente, nel secondo scatterà la revoca definitiva.

Cambiamenti per chi guida monopattini e biciclette
Si auspica infatti l’introduzione dell’‘alcolock’, uno strumento installato nell’auto che funziona come l’etilometro: esso bloccherà l’accensione del veicolo nel caso in cui il conducente risulti positivo. Nel Ddl sulla sicurezza stradale sembra ci saranno anche norme «a tutela dei ciclisti per evitare i sorpassi senza un metro e mezzo di spazio, ci saranno delle norme per i monopattini che prevedono casco, targa, assicurazione per la sicurezza loro e degli altri», ha dichiarato Salvini. Lo stesso ministro ha precisato che ci saranno anche delle novità interessanti sugli autovelox: «Stiamo lavorando perché siano uniformati a livello nazionale e siano strumento di utilità nel salvare vite, e non siano unicamente usati per fare cassa per rimpinguare le case comunali. Un conto è tutelare la sicurezza stradale, un conto intervenire in situazioni non opportune sulla mobilità».
Novità anche per chi usa i monopattini, che dovranno obbligatoriamente indossare il casco. Salvini ha pensato di introdurre delle modifiche per chi si muove su due ruote: coloro che guidano le biciclette dovranno avere un codice identificativo ed essere coperti da assicurazione. A detta del leader della Lega sarà «obbligatorio» tenere una distanza di un metro e mezzo quando si sorpassa una bicicletta.





