Cecilia Sala è libera e sta facendo rientro in Italia su un volo dell’Aeronautica Militare. La notizia arriva direttamente da una nota di Palazzo Chigi, che conferma il successo di un’operazione diplomatica e di intelligence condotta con discrezione ed efficacia.
“Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il ritorno di Cecilia, permettendole di riabbracciare i suoi familiari e colleghi.”
È in volo l'aereo che riporta a casa Cecilia Sala da Teheran.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) January 8, 2025
Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Ho informato personalmente i genitori della giornalista…
Cecilia Sala, l’intervento del governo: Meloni e Tajani a Ciampino per accoglierla
Il rilascio è stato il risultato di uno sforzo coordinato tra il governo italiano, il Ministero degli Esteri e i servizi di intelligence. Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha personalmente informato i genitori della giornalista in una telefonata, condividendo con loro la notizia tanto attesa.
Ad accogliere Cecilia Sala al suo arrivo all’aeroporto di Ciampino, oltre alla premier Meloni, ci sarà anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Un gesto simbolico che sottolinea l’importanza e l’urgenza attribuita a questa vicenda da parte delle istituzioni italiane.
Questo episodio si inserisce in un contesto delicato per le relazioni tra l’Italia e l’Iran, ribadendo al contempo l’impegno delle autorità italiane per la protezione dei propri cittadini all’estero.
Cecilia Sala sta tornando.
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) January 8, 2025
Immenso lavoro di @GiorgiaMeloni in primis e di tutta la squadra dell’Italia: Tajani, Mantovano, Palazzo Chigi, la Farnesina, i nostri servizi di sicurezza e chiunque potesse essere di aiuto.
Bentornata a casa.
Crosetto: “Ha aiutato la credibilità internazionale del premier”
La liberazione di Cecilia Sala e’ “il frutto di un grande lavoro di squadra, fatto in silenzio, in primis dal presidente del Consiglio Meloni, dal ministro Tajani e da tutto lo staff della Farnesina, da Mantovano e dai servizi”. Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto intervenendo ad una edizione straordinaria del Tg1.
“E’ una piccola grande vittoria del nostro Paese – ha sottolineato Crosetto – il ritorno a casa di un cittadino detenuto in un altro Paese e’ un’ottima notizia, Cecilia Sala e’ una giornalista che ha fatto dell’informazione la sua vita e che non stava facendo nulla di male”. I rapporti con l’Iran? “Il nostro approccio diplomatico e’ lo stesso con tutti i Paesi, anche con quelli giudicati ostili dall’Occidente – ha concluso – E, la mia non e’ una considerazione di parte, ha aiutato il peso politico internazionale di Giorgia Meloni”.





