Anniversario strage di Bologna, “La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue, a prescindere dal tempo trascorso. E’ in gioco la credibilità delle istituzioni democratiche. La città di Bologna, sin dai primi minuti dopo l’attentato, ha mostrato i valori di civiltà che la animano. E con Bologna e l’Emilia-Romagna, l’intera Repubblica avverte la responsabilità di difendere sempre e rafforzare i principi costituzionali di libertà e democrazia che hanno fatto dell’Italia un grande Paese”. Lo scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’anniversario della strage di Bologna.
“L’Italia ha saputo respingere gli eversori assassini, i loro complici, i cinici registi occulti che coltivavano il disegno di far crescere tensione e paura. E’ servita la mobilitazione dell’opinione pubblica. E’ servito l’impegno delle istituzioni. La matrice neofascista della strage è stata accertata nei processi e sono venute alla luce coperture e ignobili depistaggi, cui hanno partecipato associazioni segrete e agenti infedeli di apparati dello Stato”, si legge nella nota del capo dello Stato.
#Mattarella: Le immagini della stazione di #Bologna, la mattina del 2 agosto 1980, ci hanno restituito un’umanità devastata da una ferocia inimmaginabile da un terrore che ambiva a pretendersi apocalittico. Il ricordo di quelle vittime è scolpito nella coscienza del nostro popolo
— Quirinale (@Quirinale) August 2, 2023
Anniversario strage di Bologna, anche La Russa sottolinea la matrice neofascista: “Tramandare la memoria”
Anniversario strage di Bologna, anche il presidente del Senato La Russa sottolinea la matrice neofascista della strage, nel ricordo oggi in aula a Palazzo Madama, alle 10:25 orario in cui esplose l’ordigno alla stazione di Bologna il 2 agosto del 1980. Si tratta di parole che suonano certamente forti, considerata la storica militanza dell’attuale seconda carica dello stato nelle fila dell’estrema destra, proprio negli anni del terrore in Italia.
“Tramandare la memoria affinché non venga mai meno l’amore per i valori di libertà e democrazia che sono scolpiti nella Costituzione è un impegno che non possiamo, non vogliamo e non dobbiamo trascurare. Un impegno di conoscenza che dobbiamo a tutte le vittime del terrorismo rispetto alle quali ritengo fondamentale proseguire, anche in questa legislatura, l’importante opera di desecretazione degli atti delle commissioni parlamentari di inchiesta che hanno indagato su molte tragiche pagine del nostro passato, al fine di rimuovere ogni ombra, ogni dubbio, ogni interrogativo ancora aperto. Va doverosamente ricordata la definitiva verità giudiziaria che ha attribuito alla matrice neofascista la responsabilità di questa strage”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, nella commemorazione della strage di Bologna che ha fatto in Aula alle 10.25, l’ora esatta in cui una bomba esplose nella stazione di Bologna il 2 agosto 1980.





