Santanchè oggi in Senato – “Ho preferito non far pesare al governo le conseguenze di una campagna di vero e proprio odio nei miei confronti. Ieri ho riordinato le idee, ma stamattina è accaduto qualcosa: non sono stata raggiunta da alcun avviso di garanzia, ho chiesto ai miei avvocati di verificare”. Lo ha detto la ministra Daniela Santanchè, aprendo l’informativa a Palazzo Madama sui fatti rilevati dalla trasmissione Report e relativi ad alcune presunte irregolarità delle aziende Visibilia e Ki Group.

Santanchè oggi in Senato: “Contro di me campagna di odio”
“Con il mio gruppo ho agito così come ogni imprenditore vive la crisi endemica di quel settore”, ha evidenziato Santanchè al Senato. “Per risanare le imprese ho immesso tutta la liquidità che avevo, prima di tutto i debiti fiscali, ma questo non l’ha detto nessuno”, ha aggiunto la ministra.

“Ma è normale che un ministro legga che secondo un giornale sarebbe indagato?”
“Oggi più che dare risposte sono io che dovrei chiederne. Ma è normale che un ministro della Repubblica legga che, secondo un giornale, sarebbe indagato. È un Paese normale quello in cui un giornalista può scrivere cose secretate e ignote alla diretta interessata? Chiuderemo entrambi gli occhi su questa pratica? Se non fosse per il rispetto che porto per quest’aula chiuderei io qui il mio intervento”, ha dichiarato Santanchè, riferendosi a “Il Domani”. A detta della ministra quest’ultimo “vuole alzare l’asticella quando stanno invece per cadere le incredibili accuse dei giorni precedenti. Vi chiedo accoratamente di reagire a questa pratica che oggi tocca a me e domani potrebbe colpire qualsiasi cittadino, politico e non politico“. Parole durissime che stanno rimbalzando sui social.
Santanchè oggi al Senato, M5s presenta mozione di sfiducia
“Ringrazio per la solidarietà i ministri e la presidente del Consiglio”, ha detto in Aula al Senato il ministro per il Turismo nel corso della sua informativa. Riguardo alla presunte accuse, Santnchè ha spiegato: “Non ho mai avuto partecipazione nel settore dell’alimentare biologico, come molti media hanno raccontato, la mia partecipazione in Ki Group non ha mai superato il 5%. Sono qui per bloccare la strumentalizzazione politica” che è stata fatta su questa vicenda, “voglio difendere l’onore mio e di mio figlio”. E ancora: “Non mi sono mai appropriata di nulla che non mi appartenesse e non ho mai abusato delle posizione apicali nelle aziende. Sfido chiunque a dimostrare il contrario”. Nel frattempo il M5s ha depositato pochi minuti fa una mozione di sfiducia nei confronti di Daniela Santanchè.





