Giorgia Meloni racconta il suo anno da madre single in un’intervista a Chi. La presidente del consiglio difende la scelta di aver portato con sé nel suo viaggio in Cina la figlia Ginevra in risposta a presunte polemiche contro di lei: “Non ne capisco la ragione, francamente. Tra viaggi e impegni sono stata via quasi una settimana, secondo chi critica tutto ciò, avrei dovuto lasciare mia figlia a casa, magari a casa di amici”. La premier ha parlato anche dei rapporti con l’ex compagno Andrea Giambruno.
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Meloni in Cina con la figlia: lei risponde alle critiche
La leader di Fratelli di Italia fa sapere che farà una vacanza insieme al suo ex, come scritto da Repubblica. “Quando con Andrea ci siamo separati non è stato facile neanche per Ginevra. È legatissima a entrambi. Con noi a lungo ha fatto finta di nulla, ma io so che piangeva quando non la vedevamo. Mi ha fatto venire il cuore come una nocciolina. Fortunatamente, io e Andrea, che rimane il padre migliore che potessi desiderare per mia figlia, abbiamo mantenuto un buon rapporto. Quando possiamo passiamo del tempo insieme con Ginevra. Penso sia importante far capire ai bambini che una separazione non debba scatenare per forza un conflitto tra i genitori e che i figli non debbano essere costretti a scegliere tra mamma e papà. Non è sempre facile, mi rendo conto, ma quando è possibile è utile farlo”.

Meloni in Cina con la figlia: ecco perché l’ha portata con sé
“La domanda più frequente che mi fa Ginevra è: ‘mamma, perché hai scelto questo lavoro?’. Credo che capisca a grandi linee che quello che faccio è importante, ma non abbastanza da considerare giusto che quel lavoro mi tolga il tempo da passare con lei. Di ritorno dalla Cina mi ha scritto un biglietto nel quale mi diceva che ogni volta che spegne le candeline esprime il desiderio di passare più tempo con me. Mi ha fatto sentire molto in colpa. Di solito si dice che non sia una questione di quantità del tempo che passi con i figli, ma di qualità. Io penso che sia vero in astratto, ma non nel concreto. I bambini vogliono, giustamente, che tu ci sia quando accade qualcosa che li emoziona, perché la felicità ha bisogno di essere condivisa”, ha confidato la premier Meloni. “Con i figli non sai mai se stai facendo la scelta giusta. Essere genitori è un mestiere a cui nessuno sente di essere preparato, anche se in fondo tutti lo siamo. Ci facciamo domande, ci sentiamo eternamente in colpa, e i bambini, nella loro ingenuità, sono in grado di dirti con semplicità la frase che ti rende felice come nient’altro al mondo e quella che ti distrugge. Anche Ginevra è così”, ha proseguito la presidente del consiglio.

Le parole sul rapporto con l’ex Giambruno
Sul rapporto con Giambruno, la Meloni ha detto: “Faremo tutti e tre anche qualche giorno di vacanza insieme con un gruppo di amici e i loro figli. Per Ginevra.Siamo ancora amici e ci vogliamo bene. Entrambi vediamo quanto nostra figlia sia felice quando non si deve dividere tra l’uno e l’altra, e anche se la nostra separazione è definitiva, passeremo sempre del tempo felice insieme, come fanno molte altre famiglie con genitori separati”. Tornando sul viaggio in Cina con Ginevra: “A lei è piaciuta molto. Nella sua classe c’è una bambina cinese alla quale è molto legata, che era in Cina per le vacanze. Quindi era contentissima di vedere Chloe dall’altra parte del mondo”.





