Nel giorno in cui la Francia celebra la sua festa nazionale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio al suo omologo Emmanuel Macron, sottolineando il legame profondo che unisce i due Paesi. «Desidero far pervenire a lei e a tutti i suoi concittadini i più fervidi rallegramenti del popolo italiano ai quali unisco le mie personali felicitazioni», ha scritto il Capo dello Stato. Parole che riaffermano la vicinanza istituzionale e culturale tra Italia e Francia, due nazioni che si riconoscono nella comune matrice democratica.
Mattarella ha ricordato a Macron il valore storico e simbolico del 14 luglio
Mattarella ha ricordato il valore storico e simbolico del 14 luglio, anniversario della presa della Bastiglia, definendolo un momento “di eccezionale significato” per la Francia e per l’intera Europa. Una data che celebra ideali universali di libertà, uguaglianza e fraternità, fondamento delle nostre democrazie. Il presidente italiano ha poi ripreso una frase contenuta nel messaggio ricevuto da Macron in occasione della Festa della Repubblica: «Come lei ha scritto, signor Presidente, Francia e Italia condividono un ‘rapporto unico’. Sono alleati vitali l’uno per l’altro, forti delle medesime radici culturali e accomunati da molteplici interessi preminenti».
Il Trattato del Quirinale
Centrale, nel messaggio di Mattarella, anche il richiamo al Trattato del Quirinale, firmato nel 2021 e descritto come “strumento privilegiato” di cooperazione bilaterale. La sua piena attuazione – ha sottolineato il Presidente – rappresenta una priorità strategica tanto per Roma quanto per Parigi, specie in un contesto internazionale segnato da sfide complesse e tensioni crescenti. Sul piano geopolitico, il Capo dello Stato ha ribadito il ruolo che spetta a Francia e Italia in quanto membri di rilievo dell’Unione Europea e della NATO. Un’alleanza, quella euro-atlantica, che, ha evidenziato, deve continuare a impegnarsi per contrastare le gravi minacce alla stabilità globale, dalla guerra in Ucraina al conflitto in Medio Oriente. «Dalla compartecipazione a queste responsabilità dipendono stabilità e sicurezza, così come prosperità e competitività del nostro continente», ha scritto ancora. Mattarella ha ribadito l’importanza dell’integrazione europea come «strumento imprescindibile per un ordine internazionale pacifico, fondato sulle regole e sull’interdipendenza».
Il simbolo di Notre-Dame
A concludere il messaggio, un riferimento carico di significato simbolico: la rinascita della Cattedrale di Notre-Dame, tornata a risplendere dopo il devastante incendio del 2019. Un’immagine scelta da Mattarella per rappresentare la resilienza e l’operosità del popolo francese. «Le rinnovo, caro Presidente, i più calorosi auguri per la solenne ricorrenza odierna, esprimendole la mia massima stima, con i migliori voti di benessere per la sua persona e di fulgido avvenire per l’amico popolo di Francia», si legge nelle battute finali della lettera.
