La vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, ha raccolto 81 milioni di dollari per finanziare la sua campagna nelle 24 ore successive all’annuncio dell’addio della corsa alla Casa Bianca del presidente Joe Biden. E si tratterebbe solo delle donazioni effettuate da piccoli donatori, ha precisato il comunicato del team di Kamala Harris. Un fenomeno social? Nel messaggio si evidenzia pure che questa è la più grande raccolta fondi realizzata in 24 ore da un candidato nella storia americana.

Kamala Harris ha i delegati necessari per vincere la nomination
Abigail Disney, l’erede di Walt Disney, secondo quanto riferisce «Rai News», prevede di organizzare un evento di raccolta fondi per Kalama Harris. “La sostengo con tutto il mio cuore”, ha detto Abigail Disney al «New York Times». Lo stesso aveva dichiarato nelle scorse settimane di voler sospendere le donazioni al partito democratico se Joe Biden fosse rimasto candidato.

Mancherebbe solo l’ufficialità secondo i media americani
Kamala Harris ha il sostegno di oltre la metà dei delegati di cui avrà bisogno per la nomination dem alla Casa Bianca. Più di 1.000 delegati hanno detto all’Associated Press o annunciato che intendono sostenerla, si legge nel sito dell’agenzia americana. Dei circa 1.070 che hanno parlato con l’Ap o annunciato i loro piani, meno di 60 hanno rifiutato di rispondere o si sono detti indecisi. Insomma, mancherebbe solo l’ufficialità. Secondo i media americani la vicepresidente democratica ha già in tasca la nomination per correre contro Trump per la Casa Bianca.





