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Figliuolo commissario per la ricostruzione dopo l’alluvione in Emilia Romagna

Francesco Paolo Figliuolo è il commissario per la ricostruzione dopo l’alluvione in Emilia Romagna. La premier Giorgia Meloni, secondo quanto riportato da «Il Corriere della Sera», ha scelto e, salvo cambi di linea in corsa, nel Consiglio di ministri convocato per le 18 di stasera martedì 27 giugno, proporrà alla sua squadra il profilo del generale che l’ex presidente del consiglio Mario Draghi volle alla guida della campagna vaccinale contro il Covid.

Figliuolo commissario per la ricostruzione dopo l’alluvione in Emilia Romagna

Il pluridecorato generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, attualmente a capo del comando operativo di vertice interforze dello Stato maggiore della Difesa, ha maturato diverse esperienze. Figliuolo, il cui nome è legato al post Arcuri durante l’emergenza Covid, ha ricoperto prestigiosi incarichi nell’ambito delle forze armate. Nato a Potenza nel 1961, questi si è formato con il 162º corso dell’Accademia militare di Modena e alla scuola d’applicazione di Torino. Ufficiale di artiglieria da montagna, ha svolto le prime esperienze di comando nel Gruppo Artiglieria ‘Aosta’ a Saluzzo (Cn), per divenirne comandante nella sede di Fossano.

Chi è il Figliuolo, commissario per la ricostruzione dopo l’alluvione in Emilia Romagna

Dal suo curriculum riportato sul sito dell’Esercito italiano, si legge: «Alterna ai precedenti periodi esperienze ad ampio spettro nei campi della formazione di base e avanzata degli Ufficiali dell’Esercito, presso la Scuola di Applicazione di Torino, della pianificazione operativa e dell’addestramento in ambito NATO, presso il Joint Command South di Verona e, non ultimo, della logistica, ricoprendo le funzioni di Capo Ufficio Logistico del Comando delle Truppe Alpine ed in seguito quelle di Capo Ufficio Coordinamento del IV Reparto Logistico dello Stato Maggiore dell’Esercito».

E ancora: “Di rilievo l’esperienza internazionale quale Comandante del Contingente nazionale in Afghanistan, nell’ambito dell’operazione ISAF (ottobre 2004 – febbraio 2005) e quella 19esimo Comandante delle Forze NATO in Kosovo (settembre 2014 – agosto 2015). Nella stessa area di crisi balcanica che lo aveva già visto impegnato agli inizi degli anni 2000, quale Comandante della Task Force “Istrice” in Goradzevac e, precedentemente, nel ’99, nell’ambito dell’organizzazione logistica del Comando NATO-SFOR in Sarajevo“.

Curriculum e curiosità

Il 1º marzo 2021 Figliuolo è stato nominato dal premier Mario Draghi commissario straordinario per l’emergenza Covid. Il suo incarico è terminato il 31 marzo 2022, giorno che ha segnato la fine dello stato d’emergenza per l’Italia. Il 14 dicembre 2021, su proposta dell’allora ministro della difesa Lorenzo Guerini, il Cdm ha nominato Figliuolo al vertice del comando operativo di vertice interforze (Covi), con il grado di generale di corpo d’armata con incarichi speciali. Durante la sua carriera, Figliuolo è stato insignito di varie onorificenze, fra cui una Croce d’oro e una Croce d’argento al merito dell’Esercito italiano e la decorazione di Cavaliere dell’Ordine militare d’Italia.