Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Galeazzo Bignami, ha chiesto alla Presidenza della Repubblica una smentita ufficiale riguardo a un articolo pubblicato da La Verità, secondo cui il Quirinale avrebbe elaborato un presunto “piano per fermare Giorgia Meloni”.
Secondo quanto riportato dal quotidiano, alcuni consiglieri del capo dello Stato avrebbero espresso giudizi di inadeguatezza sul governo in carica e avrebbero auspicato iniziative politiche volte a ostacolare la presidente del Consiglio e la coalizione di centrodestra.
Le accuse: “Una grande lista civica contro la maggioranza”
Bignami ha citato direttamente i contenuti dell’articolo, parlando di conversazioni nelle quali uno dei consiglieri avrebbe auspicato la nascita di “una grande lista civica nazionale”, pensata per creare un’alternativa capace di impedire una nuova vittoria del centrodestra alle prossime elezioni politiche.
Il progetto, secondo la ricostruzione contestata dal capogruppo, arriverebbe persino a evocare un “provvidenziale scossone” in grado di mettere in difficoltà l’attuale esecutivo.
“Confidiamo che queste ricostruzioni vengano smentite senza indugio”, ha dichiarato Bignami, sostenendo che, in caso contrario, la mancanza di smentita potrebbe far dedurre la fondatezza delle informazioni riportate.
La risposta del Colle: “Si sconfina nel ridicolo”
Dal Quirinale è arrivata una replica immediata e molto netta. In ambienti della Presidenza della Repubblica si riferisce “stupore” per le parole di Bignami, che viene accusato di dare credito a un nuovo attacco contro il Colle “costruito sconfinando nel ridicolo”.
La risposta è apparsa come un segnale di forte irritazione istituzionale per quella che viene percepita come un’accusa infondata e potenzialmente destabilizzante.
Le reazioni delle opposizioni
Le parole di Bignami hanno suscitato dure reazioni da parte delle opposizioni, che hanno chiesto un intervento della presidente del Consiglio.
Il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra hanno formalizzato la richiesta di un’informativa urgente alla Camera da parte di Giorgia Meloni. La capogruppo dem Chiara Braga ha parlato di dichiarazioni “inaccettabili nei confronti della Presidenza della Repubblica”, chiedendo alla premier di prendere le distanze da affermazioni che potrebbero aprire “un conflitto senza precedenti”.
La deputata M5s Vittoria Baldino ha definito la presa di posizione di Bignami “un atto intimidatorio”, accusando FdI di voler gettare “fango sul Quirinale”. Baldino ha inoltre ironizzato sulle presunte “trame” contro la premier, sostenendo che la nota del capogruppo difficilmente possa essere stata diffusa senza un confronto preventivo con Meloni.
Secondo la deputata, è quindi necessario che la presidente del Consiglio chiarisca in Aula la posizione del governo rispetto alle accuse rivolte al Colle.
