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Steve Bannon: “I soldi per l’Ucraina sono finiti, ce li metta l’Europa”

Steve Bannon, ex banchiere d’investimenti, nonché ideologo del sovranismo e, per un breve periodo, consigliere alla Casa Bianca di Donald Trump ai tempi del suo primo mandato, è recentemente uscito di prigione, dove era recluso per oltraggio alla corte, dopo aver disobbedito ad un mandato di comparizione del Congresso nell’inchiesta sull’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. In un’intervista al Corriere della Sera, questi ha avvertito l’Europa e Giorgia Meloni del cambiamento in arrivo.

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Steve Bannon: “I soldi per l’Ucraina sono finiti, ce li metta l’Europa”

L’ex stratega della vittoria di Trump nel 2016, che oggi guida il movimento Make America Great Again (Maga), dice che ora le priorità sono la «decostruzione dello Stato amministrativo» e il debito pubblico, «la principale minaccia alla sicurezza nazionale». L’incontro Trump-Biden di domani? «Una cortesia di Trump, sono contento che lo faccia, ma non ne ha bisogno. Io non inviterei Biden all’insediamento. Dicono che serve unità. Avremo l’unità dopo che abbiamo epurato i traditori», ha spiegato al «Corriere» Steve Bannon. A marzo quest’ultimo aveva detto che Giorgia Meloni avrebbe dovuto cambiare posizione sull’Ucraina: «Parlavo del movimento Maga, non di Trump. Lui non fa queste richieste agli altri Paesi. Ma credo che molti, nel movimento qui, pensano che Meloni si è quasi trasformata in una Nikki Haley. È stata tra i più grandi sostenitori della continuazione della guerra in Ucraina. Però l’Italia non ha fatto abbastanza per tenere il canale di Suez aperto per il commercio: tra i gruppi tattici di portaerei là, credo che ci sia solo una corvetta italiana. Comunque penso che il suo atteggiamento cambierà con l’arrivo del presidente Trump, che la convincerà. E che i Paesi della Nato saliranno a bordo abbastanza rapidamente. Altrimenti, se crede davvero a quello che ha detto negli ultimi anni, dovrebbe essere pronta con gli altri in Europa a metterci i soldi, a staccare assegni grandi quanto i discorsi. Noi del movimento Maga siamo irremovibili, vogliamo tagliare al 100% i fondi per l’Ucraina alla Camera».

Cosa ha intenzione di fare Trump nei prossimi mesi? Il tema dei dazi

Bannon sostiene che Trump dirà di volere la pace in Ucraina: «Non parlo per lui, ma è evidente che vuole porre fine a questa semi-ossessione di spingere la Nato quasi in territorio russo. Lui non l’appoggerà, ma lei l’ha fatto, è stata al gioco. È piuttosto ovvio che aveva scommesso che Trump non sarebbe più tornato, si vede dalle sue politiche. La scommessa era sbagliata, non ha pagato. Ora che Trump è tornato, il movimento Maga è più forte che mai e ci prenderemo l’apparato della sicurezza nazionale e della politica estera». E a Meloni raccomanda di essere «ciò che era quando Fratelli d’Italia era al 3%». In Ue tanti sono preoccupati per il tema dei dazi e secondo l’ex banchiere fanno bene ad esserlo: «Non pagheremo per la vostra difesa mentre lasciamo che ci colpiate con accordi commerciali sbilanciati. Sì, i dazi stanno arrivando, dovrete pagare per avere accesso al mercato Usa. Non è più gratis, il libero mercato è finito, perché l’Europa ha abusato di noi, come hanno fatto gli altri alleati». Mentre lui non tornerà alla Casa Bianca: «Ho molto più potere qui. Servono media alternativi: podcast, streaming, Twitter hanno battuto i media tradizionali in questa elezione. Perché dovrei rinunciarci?».