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E’ morto il Papa emerito Benedetto XVI

Il Papa emerito Benedetto XVI è morto sabato 31 dicembre 2022, nella sua casa, all’età di 95 anni. “È con grande dolore che devo annunciare che Benedetto XVI, Papa emerito, è deceduto oggi alle 9.34 nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano “, ha detto il portavoce della Santa Sede Matteo Bruni. La notizia diffusa da Vatican News, è subito rimbalzata su tutti i media. Il corpo del Papa emerito sarà esposto dalla mattina di lunedì 2 gennaio 2023 nella Basilica di San Pietro a Roma.

La salute di Joseph Ratzinger era recentemente peggiorata. Già nella mattinata di mercoledì Papa Francesco aveva chiesto all’udienza generale settimanale di pregare per il suo predecessore. Bergoglio aveva invitato i fedeli a pregare per il Papa emerito “molto ammalato”, perché il Signore potesse consolarlo e sostenerlo “in questa testimonianza di amore alla Chiesa fino alla fine”. E in tutti i continenti si erano subito moltiplicate le iniziative di preghiera con messaggi di solidarietà e vicinanza anche dal mondo non ecclesiale.

Benedetto XVI era stato eletto Papa il 19 aprile 2005, succedendo a Giovanni Paolo II. Benedetto è stato il primo papa tedesco in circa 480 anni. Quasi otto anni dopo, si era dimesso volontariamente con un gesto spettacolare – come primo Papa in più di 700 anni. Giustificò il passo con la sua età avanzata e la cattiva salute: gli mancava la forza per l’incarico impegnativo, disse all’epoca. Durante il pontificato del suo successore Francesco, Benedetto XVI ha vissuto in isolamento in un monastero nei Giardini Vaticani.

Durante il suo pontificato, Ratzinger ha continuato il corso conservatore del suo predecessore. Ha resistito alla modernizzazione della chiesa, cosa che gli ha portato molte critiche, anche in Baviera, il land “cattolico” del suo paese di origine. Il suo mandato è stato offuscato soprattutto dagli scandali degli abusi sessuali che hanno fatto precipitare la Chiesa cattolica in una profonda crisi.

Benedetto XVI ha plasmato la Chiesa cattolica molto prima dell’inizio del suo pontificato. Da prefetto della Congregazione per la dottrina della fede a Roma, il cardinale Ratzinger, nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn in Alta Baviera, scriveva già da più di 20 anni la storia della Chiesa. Numerosi credenti, soprattutto in Europa, hanno rifiutato la sua posizione severa su questioni come il controllo delle nascite, l’aborto e il celibato. In altre parti della chiesa cattolica mondiale, tuttavia, la linea conservatrice ha trovato sostegno.

Nel 2022, anche la sua gestione di casi di abusi sessuali nel clero durante il suo periodo come arcivescovo di Monaco e Frisinga (dal 1977 al 1982) ha fatto notizia. Un rapporto commissionato dall’arcidiocesi di Monaco lo ha accusato di cattiva condotta in quattro casi. Poco dopo, Benedetto ha chiesto scusa a tutte le vittime di abusi sessuali in una lettera pubblica.

Il Papa in pensione era diventato tranquillo. Sebbene fosse rimasto mentalmente in forma fino alla vecchiaia, come ha ripetutamente sottolineato il suo segretario privato Georg Gänswein, le sue condizioni fisiche erano gravi. Sebbene volesse rimanere “nascosto al mondo”, i suoi scritti su temi delicati come il celibato o gli abusi hanno ripetutamente alimentato speculazioni secondo cui probabilmente non era d’accordo, almeno in parte, con il corso intrapreso dal suo successore Francesco.