Quali piani ha la presidente del consiglio Giorgia Meloni per le Europee 2024? La premier è intervenuta nelle scorse ora ad «Agorà» e non si è sottratta alle domande. «Per me una vittoria sarebbe confermare i voti che mi hanno portato a Palazzo Chigi un anno e mezzo fa, cosa non facile, non accade spesso che dopo un anno e mezzo un governo possa confermare quel consenso», ha affermato in vista delle elezioni di giugno 2024. Poi le parole sulla presunta distanza con il Capo di Stato: «I miei rapporti con il presidente Mattarella sono ottimi lo ringrazio perché non fa mancare mai il suo sostegno non tanto al governo ma alla nazione. È un rapporto che gestiamo direttamente, personalmente, quelli che brigano per comprometterlo temo che resteranno delusi». (continua a leggere dopo le foto)
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Europee 2024, la premier Meloni si sbilancia e dice: «Potrei lasciar perdere solo per una persona»
L’idea di ritirarsi dal mondo della politica e di lasciare Palazzo Chigi è lontana: «C’è solo una persona al mondo che potrebbe convincermi a fare una scelta del genere ed è mia figlia Ginevra: se dovessi rendermi conto che lei sta pagando un prezzo troppo alto. È una domanda che a volte mi faccio ma è una bambina forte, intelligente e comprensiva, stiamo facendo del nostro meglio per non perderci in questa tempesta», ha dichiarato sempre Giorgia Meloni. Di lasciare non se ne parla: «Rinuncerò quando dovessi rendermi conto che non ho più il consenso degli italiani, questa non è una vita che si può fare senza ragione, non è una cosa che fai per te stesso, non io. Ho conosciuto chi diceva ‘ah, quando lo vedi com’è’, ma adesso che l’ho visto è anche peggio». (continua a leggere dopo le foto)

Meloni fissa l’obiettivo per le Europee 2024
Battute a parte, la premier ha poi insistito sul discorso del consenso: «Devi sapere che qualcuno ci crede con te, non potrei farlo se mi rendessi conto che non ho più il consenso degli italiani per farlo, non potrei più se non avessi più la libertà di incidere, non sto qua a sopravvivere, non tutto riesce perfettamente, non sempre vinci ma devo sapere che sto cambiando qualcosa».
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