“Certi giudici non sono nemici di mio padre o della Meloni, ma sono nemici del paese”. Così Marina Berlusconi a margine dell’inaugurazione della nuova libreria Mondadori alla Galleria Sordi di Roma. “Sul governo esprimo un giudizio positivo. In questi due anni il governo Meloni ha messo in sicurezza i conti pubblici e in politica estera è stato serio e autorevole, ispirandosi ai valori dell’europeismo e dell’atlantismo, e l’economia ne ha tratto beneficio e lo dimostrano i fatti“, ha aggiunto.
Marina Berlusconi: “Certi giudici nemici di tutto il paese”
Marina Berlusconi ha parlato di un “rapporto assolutamente normale, costruttivo e positivo. A me interessa una sola cosa: che il governo in carica sia stabile e faccia bene”. A chi le ha chiesto se scenderà in politica lei ha replicato: “Mi hanno fatto questa domanda un sacco di volte: mio padre me lo ha sempre sconsigliato. Io faccio l’imprenditrice, mi piace quello che faccio e questo vorrò continuare a fare nel futuro”. E ancora la presidente di Fininvest: “Io resto fortemente negativa sulla logica della tassazione degli extraprofitti che trovo demagogica e anche dannosa per il mercato, ma questo provvedimento deciso dal governo mi sembra condivisibile e di buon senso, intanto perché tutela anche la credibilità del nostro sistema creditizio, poi trovo che anche la decisione di destinare le risorse che verranno ricavate a un settore che ha molto bisogno, come la sanità, sia una scelta condivisibile”.
“La maternità non si può trasformare in una mercificazione del corpo femminile”
“La questione dei diritti non è di destra né di sinistra, ma di civiltà e umanità, poi serve un cambiamento che richiede tempo, ma la politica ha il compito di fornire risposte a una società che cambia. L’evoluzione non deve essere frenata: io ho detto di sentirmi più vicina alla sinistra di buon senso per quanto riguarda questi temi perché su questi temi specifici finora la sinistra si è mostrata più aperta e attiva. Poi il buonsenso c’è da entrambe le parti e dobbiamo augurarci che prevalga”, ha evidenziato Marina Berlusconi. Discorso diverso, invece, sulla maternità surrogata: “la maternità non si può trasformare in una mercificazione del corpo femminile. Sulla Gpa sto facendo delle riflessioni. Io non sono di sinistra, sono una liberale berlusconiana”, ha concluso la figlia del Cavaliere.





