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L’allarme di Letta: “I dem sostituiscano subito Biden”

Per evitare «uno scenario da incubo, con l’Europa in una crisi senza precedenti e una vittoria trionfale di Trump» i democratici convincano Joe Biden a ritirarsi dalla corsa alla rielezione. La pensa così Enrico Letta, ex premier italiano, in partenza per Bruxelles per presentare il suo rapporto sul mercato unico all’Ecofin. Una settimana decisiva per l’Unione Europea, chiamata ad eleggere i nuovi vertici.

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L’allarme di Letta: “I dem sostituiscano subito Biden”

A proposito dell’attentato a Trump, Letta ha detto nell’intervista rilasciata a “La Stampa”: «Sono scioccato da questa violenza. La democrazia vive del contatto tra politici e popolo, di incontri, di strette di mano. Se dobbiamo arrivare a mettere il candidato in una teca antiproiettile, viene messa in discussione la democrazia stessa». Un evento drammatico che senz’altro avrà un peso in campagna elettorale: «L’impressione è che quelle immagini, e il coraggio dimostrato da Trump, gli daranno una formidabile spinta. Quel che è successo rende ancora più fisica la campagna elettorale, sottolineando il tema della forza e della resilienza e al suo opposto, quello della debolezza, che è un tema caldo in America», ha spiegato l’ex presidente del consiglio.

L’attentato a Trump ha indebolito ancor di più Biden

L’attentato a Trump, secondo Letta, indebolirà ancor di più la già fragile candidatura di Biden: «I democratici non possono più perdere tempo: devono convincerlo a farsi da parte. Hanno tempo fino alla convention di metà agosto per scegliere una persona giovane e capace di essere convincente». L’ex leader del Pd ha poi rimarcato: «Quanto è accaduto deve spingere i leader democratici, a partire da Obama, a prendere una decisione non più procrastinabile. Altrimenti secondo me la convention democratica sarà un disastro, con il rischio di una spaccatura e, a novembre, una vittoria di Trump in carrozza. Non una vittoria di misura come nel 2016: le immagini di sabato notte cancelleranno quelle dell’assalto a Capitol Hill e potrebbe arrivare alla Casa Bianca con una legittimità potente e senza limiti».

Letta parla della candidatura di Biden e della votazione su Ursula Von der Leyen

Qualche parola anche sulla votazione su Ursula Von der Leyen: «È auspicabile una grande unità e rapidità. Con la prospettiva di questo terzo scenario, serve un voto largo e compatto su Von der Leyen, che chiuda la partita delle nomine. Non si dia l’idea che si sta ancora a perdere tempo dietro alle poltrone». Letta ha poi precisato: «Mi sento solo di dire che sarebbe opportuno che l’Italia non si isolasse, e fosse invece dentro a una dinamica. Quindi spero che ci siano tanti voti italiani per Von der Leyen». L’ipotesi di una bocciatura non è contemplata: «Non c’è un piano B, si aprirebbe una crisi istituzionale senza precedenti. Non c’è nemmeno un libretto di istruzioni su cosa fare se la proposta del Consiglio viene bocciata: spero che nessuno scherzi su questo».

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