In un’intervista con Il Messaggero, il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, ha chiarito la posizione del partito sullo ius scholae e l’entità delle tensioni con Matteo Salvini. Pur evidenziando la sua opposizione all’immigrazione irregolare, il ministro degli Esteri ha riconosciuto che «la forza dell’Italia risiede nella sua capacità di integrare persone provenienti da tutto il mondo». Per questa ragione Tajani si è detto favorevole allo ius scholae, che era un tema caro allo stesso Silvio Berlusconi.
Leggi anche: Ius scholae: Forza Italia apre, ma è scontro con la Lega
Ius scholae, Tajani fa chiarezza sullo scontro con Salvini
«La dignità di chi ha compiuto un percorso scolastico in Italia dimostra quotidianamente la sua appartenenza a questo Paese, non è una questione di destra o di sinistra», ha spiegato Antonio Tajani nell’intervista concessa a “Il Messaggero”. Sulla distanza con la Lega, il leader di Forza Italia ha ribadito: «Ben venga il dibattito. Difendiamo i diritti con intransigenza, e la tolleranza zero verso l’immigrazione illegale e la criminalità è una posizione che condividiamo con i nostri alleati». Riguardo alle insinuazioni che Forza Italia stia adottando una «cultura dei diritti» sotto la spinta dei figli di Berlusconi, Tajani ha risposto: «Questo fa parte del Dna del nostro partito. I contributi di Marina e Pier Silvio sono importanti ma non costituiscono imposizioni». Poi la puntualizzazione: «Noi colpiamo gli avversari, non gli alleati. E ci interessa parlare del merito delle proposte. È sbagliato l’assioma per cui non può esistere una destra conservatrice che crede nella forza e nelle potenzialità di chi ha altre origini ma appartiene completamente al Paese in cui ha scelto di vivere e per ì cui ha scelto di lavorare».
“La riforma della cittadinanza non è all’ordine del giorno”
Tajani ha poi commentato lo sfregio razzista all’opera di Laika dedicata a Paola Egonu: «Se una persona è cittadina italiana in base alla legge, lo è come tutti gli altri, indipendentemente dal suo aspetto e dalle sue origini». Il leader di Forza Italia ha poi ricordato che non esistono italiani di Serie A e di serie B: il suo stesso cognome pare abbia origini arabe. «La nostra storia è un intreccio di influenze e origini diverse, che bisogna conoscere per essere obiettivi e lungimiranti», ha evidenziato il leader di Forza Italia. Poi per smorzare le polemiche Tajani ha evidenziato: «In ogni caso, la riforma della cittadinanza non è all’ordine del giorno dell’attività di governo».
Leggi anche: Tutte le curiosità su Antonio Tajani: dalla carriera alla vita privata
