Elon Musk spenderà circa 45 milioni di dollari al mese per sostenere la campagna presidenziale di Donald Trump attraverso un nuovo comitato elettorale di alto livello, lo riporta il Wall Street Journal. Secondo il prestigioso quotidiano finanziario, il gruppo, chiamato America Pac, vede tra i suoi finanziatori anche Joe Lonsdale, co-fondatore di Palantir Technologies, i gemelli Winklevoss, l’ex ambasciatrice degli Stati Uniti in Canada Kelly Craft e suo marito Joe Craft, CEO del produttore di carbone Alliance Resource Partners.
Il super comitato elettorale, istituito a giugno, mira a incoraggiare il voto anticipato, soprattutto negli Stati indecisi, per contrastare la campagna di Joe Biden che ha investito milioni nei cosiddetti Swing States. Attualmente, Elon Musk non figura tra i contributori noti del comitato, che ha raccolto 8,75 milioni di dollari entro la fine di giugno secondo documenti finanziari pubblicati domenica scorsa. Tuttavia, secondo il WSJ, Musk ha l’intenzione di iniziare a fare donazioni da questo mese.
Se Elon Musk seguirà concretamente questi piani, la sua sarebbe una delle donazioni private più significative mai fatte in una campagna elettorale negli Stati Uniti. Finora, la donazione più grande nota per le elezioni del 2024 è stata di Tim Mellon, erede della banca Mellon, che ha destinato 50 milioni di dollari per sostenere Donald Trump.
