Per il leader della Lega Matteo Salvini l’attentato a Trump durante un comizio elettorale in Pennsylvania dovrebbe servire a chi “semina odio” contro le destre. Contattato telefonicamente dal Tg1, il vicepremier ha detto: “Spero che questo serva a qualcuno che semina parole di odio, di cattiveria contro le destre, contro i fascisti i razzisti e altri esponenti. Certi toni violenti della sinistra rischiano di armare poi i deboli di mente”.
Attentato a Trump, Salvini: “Toni violenti della sinistra”
“La politica dovrebbe capire qual è il limite oltre il quale non spingersi. Questo anche in Europa. Pensiamo ai toni contro alcuni esponenti di centrodestra e di destra delle ultime elezioni europee, pensiamo all’Italia, alle polemiche folli, rabbiose, ai toni, ma molto più in piccolo ai toni di certa sinistra ancora oggi a un anno di distanza dalla morte, contro Silvio Berlusconi all’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa”, ha dichiarato sempre Matteo Salvini. Il ministro, tornando a parlare dell’attentato a Trump ha aggiunto: “Una differenza di due centimetri e staremmo parlando di un mondo diverso. Se il cecchino avesse colpito l’obiettivo saremmo tornati indietro di qualche decennio”. Sui social, subito dopo l’attentato, Salvini aveva scritto su Twitter: “Gli spari, le urla, il sangue. ‘Donald Trump sta bene. Più forte di tutto e di tutti. Gli auguriamo una pronta guarigione. Questo è il presidente di cui ha bisogno l’America”.
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