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Ventimiglia, bimbo di 5 anni scomparso: ricerche anche con elicotteri

Un campeggio, un pomeriggio estivo, una famiglia appena arrivata per godersi qualche giorno di relax. Poi, in un attimo, il vuoto. Alain Bernard Ganao, 5 anni, è scomparso venerdì sera dal camping “Por la Mar”, nella frazione Latte di Ventimiglia, al confine con la Francia. Era arrivato poche ore prima insieme ai genitori e alla sorellina, in cerca di villeggiatura. Ma durante le operazioni per montare la tenda, il piccolo si sarebbe allontanato. E da quel momento, nessuno lo ha più visto.

Un bambino autistico e il timore del silenzio

Alain è affetto da autismo e non parla. Questo rende le ricerche ancora più complesse: si teme che non riesca a rispondere alle chiamate dei soccorritori o a chiedere aiuto. Una condizione che fa aumentare l’angoscia e spinge a moltiplicare gli sforzi per rintracciarlo il prima possibile. Il campeggio è stato setacciato palmo a palmo già venerdì sera, senza esito. Le immagini delle telecamere di sorveglianza mostrano il bambino mentre si allontana da solo, senza adulti al seguito. Al momento della scomparsa indossava una maglietta bianca e pantaloncini verdi, e non aveva con sé né un cellulare né alcun dispositivo tracciabile.

L’ultimo avvistamento

L’ultima segnalazione certa risale alle ore 19:30 di venerdì, quando un passante ha notato il bambino nei pressi di un attraversamento pedonale poco distante dal campeggio. Pensando che stesse semplicemente raggiungendo i genitori, lo ha aiutato ad attraversare la strada. Non poteva immaginare che sarebbe stato l’ultimo a vederlo. Da allora il silenzio. Nessun altro testimone ha riportato di averlo incrociato. Le ipotesi al vaglio sono molte: Alain potrebbe essersi allontanato volontariamente per poi perdersi nella zona boschiva o lungo la costa.

Le ricerche: un dispiegamento imponente

Appena l’allarme è stato lanciato, si è messa in moto una macchina organizzativa imponente. Vigili del fuoco, carabinieri, polizia, protezione civile, unità cinofile e volontari: sono oltre 70 le persone coinvolte. Due elicotteri sorvolano l’area e si è fatto ricorso anche ai Sapr, i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto, dotati di visori notturni e termocamere montate sui droni. Nel cuore della notte, gli operatori del reparto Tas (Topografia Applicata al Soccorso) hanno iniziato a mappare le zone perlustrate e quelle ancora da esplorare, tracciando un piano d’azione capillare. Il raggio di ricerca è ampio: dalle spiagge alla collina, passando per sentieri, supermercati e strade provinciali.

Il sindaco: «Apprensione da tutta la comunità»

A confermare la gravità della situazione è stato il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, che ha parlato di una forte partecipazione della cittadinanza: «C’è molta apprensione, non solo da parte della famiglia, ma anche da tutta la popolazione. Ringrazio chi si è messo a disposizione per partecipare alle ricerche», ha dichiarato. Il primo cittadino ha partecipato stamattina al vertice in Prefettura convocato a Imperia per fare il punto della situazione.

In corso accertamenti e raccolta testimonianze

Gli investigatori stanno ora esaminando le immagini delle telecamere di sicurezza della zona, cercando di ricostruire il percorso di Alain dopo l’avvistamento del passante. Contestualmente, vengono raccolte testimonianze da parte di chi ritiene di aver visto il bambino nella zona, ma al momento non sono emerse conferme o segnalazioni utili. Il prefetto Valerio Massimo Romeo coordina le operazioni insieme ai vertici delle forze dell’ordine. L’obiettivo è tenere alta l’attenzione su un caso che ha colpito profondamente l’opinione pubblica locale e non solo.

Chi è Alain Bernard Ganao

Alain ha cinque anni ed è nato a Torino, ma ha origini straniere. Insieme ai suoi genitori e alla sorella si trovava nel campeggio “Por La Mar” per una breve vacanza. Nessun dettaglio è stato trascurato nelle ricerche, ma finora il piccolo non è stato ritrovato. La speranza è che le prossime ore possano portare a un esito positivo.