Press "Enter" to skip to content

Ucraina, Zelensky apre alla Russia per la prima volta: cosa succede

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per la prima volta si è detto favorevole alla partecipazione della Russia per il prossimo summit della pace. Dopo l’ultimo vertice organizzato in Svizzera, a cui lo zar Vladimir Putin non era stato invitato, il prossimo summit è previsto a Kiev. Non solo, Zelensky ha parlato anche della possibilità che Trump diventi di nuovo presidente degli Usa e ha affermato di non essere preoccupato.

Leggi anche: Ursula teme i franchi tiratori e cerca voti ovunque

Ucraina, Zelensky: “La Russia partecipi al prossimo summit per la pace”

«Penso che se Donald Trump diventerà presidente, lavoreremo insieme. Non sono preoccupato per questo», ha detto Zelensky durante la recente conferenza stampa a Kiev. Il candidato del partito Repubblicano ha affermato che se riconquistasse la presidenza metterebbe fine al conflitto molto rapidamente, entro il 2025. Dichiarazioni che hanno messo in allarme alcuni: per Kiev significherebbe negoziare con Mosca? Vorrebbe dire la resa dell’Ucraina? Zelensky ha affermato che durante il suo recente viaggio negli Stati Uniti per un vertice dell’Alleanza di difesa della Nato ha incontrato i governatori repubblicani e gli è stato assicurato il sostegno del partito. «Ci sono falchi i cui messaggi sono più di destra o più radicali», ha detto Zelenskyj ai giornalisti. «Ma voglio dirvi che la maggioranza del Partito repubblicano sostiene l’Ucraina e il popolo ucraino», ha aggiunto.

Di cosa ha bisogno ora Kiev per non soccombere

Zelensky ha affermato che l’Ucraina ha bisogno di 25 sistemi di difesa aerea Patriot per coprire completamente i cieli sopra l’Ucraina. «Dal punto di vista della nostra difesa aerea, per coprire completamente l’Ucraina abbiamo bisogno di 25 sistemi. In questo modo, il cielo dell’Ucraina sarà completamente chiuso», ha detto in conferenza stampa a Kiev il presidente ucraino.

Leggi anche: L’allarme di Letta: “I dem sostituiscano subito Biden”