Bambini morti a Manfredonia. E’ di questa notte la tragica notizia del ritrovamento dei corpi di due bambini, scomparsi da ieri a Manfredonia, all’interno di una vasca d’irrigazione nelle campagne tra la cittadina del Foggiano e la località di Zapponeta.
I corpi dei due piccoli, due fratellini di 6 e 7 anni, sono stati recuperati dai sommozzatori del Nucleo dei vigili del fuoco di Bari, intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco del distaccamento di Manfredonia. L’acqua era profonda tre metri. Nei pressi della vasca ieri sera erano state trovate le ciabattine dei due bambini, dettaglio che aveva fatto pensare subito a una tragedia.”
A notte inoltrata sono stati individuati e recuperati i corpi senza vita dei due fratellini. Dopo ore di ricerca nelle acque di un bacino per uso irriguo a Manfredonia, si è concluso tragicamente l’intervento dei #sommozzatori dei #vigilidelfuoco#12luglio #Foggia pic.twitter.com/94cIPvFVkI
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) July 12, 2023
Bambini morti a Manfredonia, la Polizia: “Forse entrati nel vascone per cercare refrigerio”
Il vascone d’irrigazione agricola dove sono stati ritrovati i corpi senza vita dei due bambini dista solo poche decine di metri dal casolare dove i due fratellini vivevano con i genitori, nelle campagne tra Manfredonia e Zapponeta. La recinzione del vascone, che ha un argine di circa un metro e mezzo, era parzialmente divelta. Si stanno facendo ulteriori indagini per accertare la dinamica dell’incidente.
Riferisce TgCom24 che tra le ipotesi al vaglio della Polizia di Stato “c’è quella secondo cui i fratellini siano entrati nel vascone di irrigazione per cercare refrigerio dal gran caldo. Tale supposizione è legata al ritrovamento delle ciabatte dei piccoli nei pressi del bacino”. La Procura di Foggia ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo per accertare eventuali responsabilità per la morte dei due piccoli, di origini rumene. Al momento non si ha notizia di persone iscritte nel registro degli indagati.
La mamma dei due bambini, Francesca, non ha avuto la forza di parlare. Secondo il racconto del Corriere del Mezzogiorno, la donna, sorretta da altri familiari è uscita dal casolare piangendo ma senza parlare. Uno dei familiari ha raccontato che Daniel e Stefan, così si chiamavano i due bambini morti a Manfredonia, giocavano davanti al podere senza mai allontanarsi. Per questo non sanno spiegarsi la tragedia. “«”I bambini spesso giocavano con le rane. Potrebbero essere caduti nel vascone mentre stavano inseguendo le rane”, ha affermato davanti ai cronisti uno zio di Daniel e Stefan, l’unico dei familiari che ha rilasciato dichiarazioni sulla tragedia.





