È salito ad almeno 82 il numero delle vittime dell’alluvione che ha colpito il Texas centrale il 4 luglio, in quello che si sta rivelando come uno dei disastri naturali più gravi degli ultimi anni. Tra i morti si contano almeno 28 bambine, colpite mentre si trovavano nei pressi del fiume Guadalupe, nella contea di Kerr, la zona più colpita dall’esondazione. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, almeno 40 adulti e 28 bambini hanno perso la vita nella sola Kerr County. Il livello del fiume è cresciuto di oltre sei metri in meno di due ore, cogliendo tutti di sorpresa e lasciando pochissimo tempo per mettersi in salvo.
Disperse 41 persone: anche una animatrice e 10 ragazze di un campo estivo
I soccorritori sono ancora impegnati nella ricerca di almeno 41 dispersi, tra cui 10 ragazze e una animatrice del Camp Mystic, un campo estivo femminile situato lungo le rive del fiume Guadalupe. Le operazioni di ricerca si concentrano in quell’area, travolta con estrema violenza nel pieno dell’ondata.
Mobilitazione imponente: 520 persone tratte in salvo
L’ufficio dello sceriffo ha comunicato che oltre 100 mezzi – tra veicoli aerei, nautici e terrestri – sono stati impiegati nei soccorsi. La Guardia Nazionale del Texas e quella Aerea hanno schierato elicotteri Black Hawk, fondamentali per le operazioni nelle zone più isolate. Secondo un comunicato dell’esercito del Texas, le missioni di soccorso hanno permesso di salvare 520 persone, tra cui 361 evacuazioni aeree eseguite con gli elicotteri e 159 salvataggi via terra.
Rischio ancora alto: nuove piogge minacciano Kerr County
La situazione resta critica: nuove piogge stanno già facendo salire i livelli dei corsi d’acqua, ha avvertito lo sceriffo della contea di Kerr. Il governatore Greg Abbott ha lanciato un nuovo allarme, spiegando che le inondazioni improvvise rappresentano ancora una minaccia per vaste aree del Texas. «Sono previste precipitazioni ancora più intense», ha dichiarato Abbott, chiedendo alla popolazione di restare vigile e alle autorità locali di mantenere attivi i protocolli di emergenza.
