L’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa esorta all’unanimità la comunità internazionale a non riconoscere più la legittimità di Putin come presidente e invita tutti i paesi a cessare ogni contatto con lui, tranne che per perseguire la pace e per scopi umanitari, ad esempio per organizzare scambi di prigionieri o per riportare a casa i bambini dell’Ucraina. Lo dichiara il presidente dell’assemblea, il greco Theodoros Rousopoulos, come riferisce l’«Ansa». La Francia dal canto suo ha condannato con fermezza quanto successo in Russia, asserendo che «le condizioni di un’elezione libera, pluralista e democratica» non sono state «di nuovo» rispettate per la rielezione del presidente Putin.
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Putin, Strasburgo invita a «non riconoscere l’elezione»
Congratulazioni a Putin per la vittoria alle elezioni in Russia arrivano dalla Cina. Lo ha fatto sapere il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian: «Cina e Russia sono i rispettivi vicini più grandi e sono partner strategici e cooperativi nella nuova era». Lo stesso ha poi rimarcato: «Crediamo fermamente che sotto la guida strategica del presidente Xi Jinping e del presidente Putin, le relazioni Cina-Russia continueranno ad andare avanti. I due capi di Stato continueranno a mantenere stretti scambi, guideranno i due Paesi per continuare a sostenere un’amicizia di buon vicinato di lunga data, per approfondire il coordinamento strategico globale e per promuovere il continuo sviluppo delle relazioni bilaterali nella nuova era». Con quasi la totalità delle schede scrutinate, Vladimir Putin è risultato il vincitore delle elezioni con l’87,29% dei voti, l’esito più alto ottenuto da un presidente eletto nella storia della Russia, come ha reso noto la Commissione elettorale centrale, citata da Interfax. (continua a leggere dopo le foto)

La Tass: «L’Occidente ha fallito nel suo tentativo di interferire nelle elezioni presidenziali in Russia»
Novaja Gazeta, il giornale russo indipendente la cui edizione europea viene prodotta a Riga, ha sottolineato: «Putin diventerà il leader più longevo dai tempi di Stalin. Dovrà affrontare un’opposizione scarsa o nulla». Ha scritto la Tass: «L’Occidente ha fallito nel suo tentativo di interferire nelle elezioni presidenziali in Russia». All’indomani della vittoria lo zar ha dichiarato che la priorità della Russia è quella di portare avanti “l’operazione militare speciale” in Ucraina. Putin ha anche affermato che le forze armate russe avanzano ogni giorno in Ucraina e che hanno la meglio sul campo di battaglia. (continua a leggere dopo le foto)

Strasburgo si esprime sull’elezione di Putin in Russia: le parole dello zar su Navalny
Nel suo primo discorso dopo le elezioni Putin ha definito la morte del suo oppositore Alexei Navalny avvenuta in carcere un evento triste. “È accaduto altre volte nelle nostre carceri. E questo non è mai successo negli Stati Uniti?”, ha detto lo zar. “C’era l’idea di scambiare Navalny con coloro che si trovano nei Paesi occidentali, e ho accettato. Volevamo scambiarlo in modo che non tornasse, ma è avvenuta questa morte, così è la vita”, ha affermato. Nel tentativo di voler far capire di non avere avuto il controllo totale dell’informazione, lo zar ha detto che l’esito delle elezioni è il riflesso della volontà popolare. «Il risultato delle elezioni rappresenta la totale fiducia dei cittadini. Chi ci vuole intimorire o fermare non ci riuscirà mai. Noi porteremo avanti tutto il nostro programma e ricostruiremo la grande famiglia russa. Tutti i nostri obiettivi saranno perseguiti», ha evidenziato Putin.
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