La Guardia Costiera degli Stati Uniti fa sapere in queste ore di aver trovato resti umani fra i detriti del sommergibile Titan recuperati dal fondo dell’Oceano Atlantico. Le cinque persone a bordo del sottomarino, che aveva tra i piani quello di visitare il relitto del Titanic, affondato nel 1912, sono morte a causa dell’implosione del mezzo stesso. I resti, accuratamente raccolti dal relitto sul luogo dell’incidente potrebbero fornire «elementi cruciali» per capire cosa è davvero accaduto.
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Sottomarino Titan, recuperati resti dall’Oceano: cosa si è scoperto
All’interno del minisub Titan sono stati ritrovati «presunti resti umani», ha riferito la Guardia Costiera degli Stati Uniti. «C’è ancora molto lavoro da fare per comprendere i fattori che hanno portato alla catastrofica perdita del Titan e garantire che una tragedia simile non si ripeta», ha dichiarato Jason Neubauer, presidente del Marine Board of Investigation. «Le prove forniranno agli investigatori di diverse giurisdizioni internazionali approfondimenti sulla causa di questa tragedia», ha dichiarato sempre Neubauer. Come scrive «Il Corriere della Sera» la nave canadese Horizon Arctic ha utilizzato un veicolo a comando remoto per cercare i pezzi del sommergibile sul fondo dell’Oceano Atlantico, che ora si trovano a Terranova, in Canada, appunto.
