Il solstizio d’estate segna l’inizio ufficiale dell’estate astronomica e il giorno più lungo dell’anno. Si verifica quando uno dei poli terrestri è inclinato verso il sole al suo angolo più estremo e, a causa dell’inclinazione della Terra, questo accade due volte all’anno. Nell’emisfero settentrionale il solstizio d’estate cade a giugno (mentre nell’emisfero meridionale si verifica il solstizio d’inverno), mentre nell’emisfero meridionale cade a dicembre (mentre nell’emisfero settentrionale si verifica il solstizio d’inverno).
Il prossimo solstizio d’estate per l’emisfero settentrionale avverrà il 21 giugno 2023, mentre il prossimo solstizio d’estate per l’emisfero meridionale avverrà il 22 dicembre 2023.
Il solstizio d’estate e il successivo giorno più lungo dell’anno sono celebrati da molte culture in tutto il mondo con numerose tradizioni, festività e festival. Dai raduni all’alba alle feste di mezza estate, le celebrazioni del solstizio d’estate spazzano via le ragnatele invernali.

Che cos’è il solstizio d’estate
Il solstizio d’estate segna il momento in cui il sole raggiunge il punto più a nord, a 23,5 gradi dall’equatore celeste. Questo punto della Terra è noto come Tropico del Cancro. La parola solstizio significa letteralmente “sole fermo”. Deriva dalla combinazione delle parole latine sol per “sole” e sistere per “stare fermo”.
Per i sei mesi precedenti, il sole è sembrato migrare verso nord nel cielo. Al momento del solstizio, questo movimento si interrompe e il sole inizia a spostarsi verso sud. Un movimento che continuerà per sei mesi, fino a quando il sole scenderà al punto più basso sotto l’equatore e si fermerà – un altro punto solstiziale – segnando l’inizio dell’inverno. Nel XXI secolo, le date in cui si verifica il solstizio possono cadere il 20 o il 21 giugno.
Quante ore di luce ci sono al solstizio d’estate?
Nell’emisfero settentrionale, la durata della luce diurna varia a seconda della latitudine. All’equatore, il tempo che intercorre tra l’alba e il tramonto è di circa 12 ore. Alle latitudini temperate o medio-settentrionali (circa 40 gradi nord) la durata della luce diurna è di circa 15 ore. E per chi si trova a nord del Circolo Polare Artico (66,5 gradi nord) il sole rimane sopra l’orizzonte per 24 ore.
Il solstizio d’estate è il primo giorno d’estate?
Per la maggior parte del mondo è così. Ma in altre parti del mondo il solstizio non è considerato l’inizio dell’estate, bensì la metà dell’estate. Se, ad esempio, vi recaste in Svezia o in Norvegia in questo periodo dell’anno, trovereste gli abitanti del luogo che celebrano una festa locale nota come Festa di Mezza Estate, che per antica usanza cade il 24 giugno, giorno legato anche al nome di San Giovanni Battista. In altre parti d’Europa, di notte si accendono fuochi in montagna. Nella Scandinavia settentrionale, al di sopra del Circolo Polare Artico, il fenomeno del sole di mezzanotte all’ora del solstizio è un orologio stagionale che sembra dividere l’estate, se non l’intero anno, in due parti distinte. È in questo periodo dell’anno che il sole, dopo aver trascorso i sei mesi precedenti arrancando costantemente verso nord, raggiunge l’apice della sua migrazione.





