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Israele-Palestina, secondo gli Usa Hamas si rifiuta di liberare ostaggi malati e donne

Ostaggi israeliani di Hamas, le trattative per la liberazione degli ostaggi israeliani a Gaza sono ad uno stallo. Secondo fonti americane, rilanciate questa mattina da The Times of Israel, Hamas si rifiuterebbe persino di liberare ostaggi malati e donne. Israele ha dato a Hezbollah una settimana di tempo per accettare la proposta di accordo statunitense, presentata nei giorni scorsi dall’inviato speciale americano, Amos Hochstein. Gli Usa hanno chiesto di inserire nella risoluzione Onu una tregua di sei settimane e il rilascio di tutti gli ostaggi, mentre Hamas ha affermato che nessun accordo è stato ancora raggiunto.

Ostaggi israeliani di Hamas: il punto della situazione, il ruolo degli Usa e dei Sauditi

Ostaggi israeliani di Hamas, Biden si è impegnato a far liberare gli ostaggi e ha avvertito Israele di non usare gli aiuti come merce di scambio. Il presidente degli Stati Uniti dice che Israele ha il diritto di attaccare Hamas, ma lamenta che la maggioranza delle persone uccise a Gaza non erano terroristi. Biden ha lamentato il “giorno più mortale per il popolo ebraico dall’Olocausto” nel suo discorso di giovedì sullo stato dell’Unione, difendendo il diritto di Israele di perseguire Hamas dopo l’assalto terroristico del 7 ottobre 2023 da parte del gruppo terroristico, ed esprimendo la sua insoddisfazione per il bilancio umanitario in la guerra che ne seguì.

“Alla leadership di Israele dico questo: l’assistenza umanitaria non può essere una considerazione secondaria o una merce di scambio. Proteggere e salvare vite innocenti deve essere una priorità”, ha affermato Biden nel discorso sullo stato dell’Unione tenuto ieri, mentre Washington continua a inasprire i toni con Israele pur mantenendo il suo sostegno generale allo Stato ebraico.

Biden ha sottolineato lo sforzo in corso per garantire un cessate il fuoco di sei settimane, che vedrebbe il rilascio delle donne, dei malati e degli anziani in ostaggio nella prima fase e consentirebbe l’arrivo degli aiuti umanitari a Gaza dove crescono le preoccupazioni per una carestia di massa. Secondo quanto riferito, Biden ha inviato il suo capo della CIA, Bill Burns, nella regione in un disperato tentativo di cercare di assicurarsi un accordo sugli ostaggi a partire dal Ramadan, che inizierà all’inizio della prossima settimana. Burns era in Egitto per colloqui mercoledì e giovedì prima di recarsi a Doha dove incontrerà i referenti sauditi sul cui intervento gli Usa contano per sbloccare l’impasse.