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M5s, l’Assemblea Costituente vota: addio a Grillo e via i due mandati

L’assemblea costituente del M5S, a larga maggioranza, ha votato uno storico doppio sì: sarà cancellata la figura del «garante» Beppe Grillo e sarà abolito il limite dei due mandati elettivi. La chiusura della votazione degli iscritti al M5s per decidere sui temi in discussione alla Costituente è arrivata alle 15 di oggi, domenica 24 novembre 2024.

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M5s, Costituente vota: addio a Grillo e via i due mandati

Sei dei dieci quesiti statutari riguardavano appunto l’eliminazione o il ridimensionamento del ruolo del garante. «Abbiamo pensato questa Costituente per tracciare una nuova rotta, per ascoltare la base, voi iscritti che non ci avete mai lasciato a dispetto delle scissioni e dei tradimenti di qualcuno che aveva contribuito al sogno. Noi rispondiamo con più partecipazione. Il fuoco è vivo, non si è spento, è sempre dentro di noi, il M5s non sarà mai una timida brezza, ma un vento forte. Beppe è entrato a gamba tesa in questo processo di riforma del Movimento», ha detto l’avvocato del popolo Giuseppe Conte. «Sul limite dei mandati l’indicazione è chiara, la terremo presente, per una proposta cum grano salis. Volete valorizzare esperienza e competenza, vi siete stancati di combattere ad armi impari con altre forze politiche», ha rimarcato il leader del M5s. A proposito delle alleanze, Conte ha detto: «Non siamo fatti per stare in una torre d’avorio. Non possiamo cancellare i nostri principi e questa coerenza è irrinunciabile. Siamo disponibili a sporcarci le mani e metterci in discussione».

Conte: “Oggi nasce un nuovo Movimento”

Beppe Grillo, come ricostruisce «Il Corriere della sera», ha atteso la fine delle votazioni per commentare a suo modo la Costituente. «Da francescani a gesuiti», ha scritto il fondatore in una storia su WhatsApp, con tanto di foto del sasso della chiesa romana di San Francesco a Ripa con dettaglio sul «sasso dove posava il capo il serafico padre San Francesco». Il Movimento si è sempre ispirato a San Francesco, ai suoi insegnamenti. Giuseppe Conte viene visto dunque da Grillo come un gesuita. «Oggi nasce un nuovo Movimento», dicono alcuni contiani. Ma bisognerà attendere le prossime ore per capire quali saranno le sorti del M5s e quale direzione prenderà il partito.