Concorsi scuola 2024 prova orale – Concluse le prove scritte per la scuola d’infanzia e la primaria, sono ancora in corso, fino al 19 Marzo, quelle per la scuola secondaria, al termine delle quali prenderanno il via le prove orali per ogni classe di concorso/posto richiesto nella domanda del candidato. Ma com’è strutturata la prova e qual è il programma su cui prepararsi? Caterina Bufanini, docente ed esperta in normativa scolastica ha offerto, lo scorso 12 Marzo, tutte le risposte necessarie nel corso del Question Time sul canale OS TV. Si attendono inoltre i decreti attuativi dei percorsi abilitanti e l’aggiornamento delle graduatorie per le GPS. Di seguito tutte le informazioni.
Concorsi scuola 2024: le caratteristiche generali della prova orale
La prova orale distinta per scuola dell’infanzia, primaria e scuole di secondo grado presenta caratteristiche differenti in base alla classe di concorso prescelta. Il programma d’esame è consultabile nell’Allegato A secondaria e Allegato A infanzia e primaria divulgati dal Miur. Per quanto concerne la valutazione, la Commissione nazionale dovrà predisporre il Quadro di riferimento per deliberare quanti punti assegnare alle domande specifiche e quanti alla lezione simulata. In aggiunta, per il caso specifico della scuola primaria quale punteggio attribuire all’idoneità dell’insegnamento della lingua inglese. Informazioni più approfondite con annesse le griglie di valutazione, suddivise in: scuola dell’infanzia, scuola primaria, posti di sostegno e scuola secondaria per ogni classe di concorso; verranno pubblicate almeno 10 giorni prima delle prove. La durata massima delle prove sarà 45 minuti per la scuola secondaria e 30 per l’infanzia-primaria, salvi i casi in cui è previsto lo svolgimento della prova pratica e i supplementi di tempo per i candidati aventi diritto ad ausili. In ogni caso, le tempistiche della lezione simulata non possono superare la metà della durata complessiva della prova.
Cosa bisogna studiare per la prova orale dei Concorsi scuola 2024? Il programma
Il quesito più gettonato è se il programma d’esame comprenda anche la parte genarale dell’Allegato A. Alla domanda del conduttore, Caterina Bufanini risponde: «Assolutamente si. In generale sulla parte che include tutta la parte dell’allegato A ai bandi. Quindi Dalle varie norme agli ordinamenti specifica delle disciplina» spiega e aggiunge: «Senza scordare la parte del colloquio in lingua, perché tutti i docenti devono dimostrare di avere una competenze pari al livello europeo B2» minuto 20:32 del video. Per definire meglio il programma della prova orale, è utile elencare le peculiarità di ogni categoria:
- Per i Posti comuni. La prova mira ad accertare conoscenze e competenze inerenti la disciplina della classe di concorso e la didattica generale. In aggiunta verrà valutata la capacità di progettazione didattica, compreso l’uso di dispositivi elettronici multimediali
- Per i Posti di sostegno. La prova è finalizzata a testare le competenze di sostegno alle diverse forme di disabilità, la definizione degli ambienti di apprendimento, l’uso proficuo delle tecnologie nonché la progettazione didattica e curricolare, volta ad un’efficace inclusione e raggiungimento di obiettivi commisurati alle potenzialità dell’individuo
- Sia per i Posti comuni che per quelli di sostegno. I candidati verranno sottoposti ad un test specifico sulla lezione simulata e ad una prova di comprensione e conversazione in lingua inglese, livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, ad eccezione dei candidati facenti parte delle classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese, per i quali sarà svolta nella lingua straniera oggetto di insegnamento.
Domande, tracce e sorteggio
Come anticipato, la prova consta di un colloquio e una lezione simulata. Le domande e le tracce della prova verranno sorteggiate dai singoli candidati. La commissione ne predispone un numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova. Ciascun candidato estrae quindi: la domanda disciplinare per il colloquio e, per quanto attiene la lezione simulata, la traccia da sviluppare 24 ore prima della prova orale.
Il punteggio minimo per superare la prova è pari a 70 su 100. I risultati verranno trasmessi sul Portale Unico del Reclutamento dopo ciascuna sessione di prova. Per i soli casi di prova pratica:
- la commissione ha a disposizione 100 punti per il colloquio e 100 punti per la prova pratica;
- il punteggio complessivo è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni;
- la prova è superata dai candidati che conseguono un punteggio di almeno 70 punti (frutto della suddetta media). Occorre specificare che la prova può considerarsi superata anche nel caso in cui nella prova pratica o nel colloquio si consegua un voto inferiore a 70 punti. Il DM, infatti, fa riferimento ad un punteggio minimo di 70 punti, senza accenni ai punteggi conseguiti nelle singole prove.
