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Allerta meteo rossa sull’Emilia-Romagna, ultime notizie e aggiornamenti

Allerta meteo rossa sull’Emilia-Romagna, ultime notizie ad aggiornamenti. Lo scenario è di quelli molto preoccupanti per la tenuta dei corsi d’acqua e in generale per un potenziale dissesto del territorio. Da stasera, lunedì 15 maggio 2023, a mercoledì 17, causa la formazione di un ciclone sul mar Tirreno centrale che stazionerà per almeno un paio di giorni, sulla regione sono previste precipitazioni a carattere alluvionale, con accumuli in due giorni pari o superiori alla media di un intero mese primaverile.

Dire che il maggio 2023 per l’Emilia-Romagna (ma anche per buona parte d’Italia) è anomalo è poco, considerato che a inizio mese si è già verificato un evento alluvionale che ha colpito in particolare le zone di Bologna, Ravenna, Imola e Faenza.

“In questi casi il toto millimetri è un esercizio quasi fine a se stesso, tanto più o meno nessun modello, anche quelli ad area limitata più accurati, simulerà l’esatta quantità di pioggia che poi andrà effettivamente a cadere. Più utile, per individuare le possibili maggiori criticità, affidarsi a classi di probabilità sul superamento di una certa soglia di precipitazione in un determinato tempo”, scrive sul suo profilo Facebook Pierluigi Randi, meteorologo romagnolo e presidente di AMPRO, l’Associazione italiana meteo professionisti.

“Ad esempio l’EPS (Ensemble Prediction System) ECMWF – continua il tecnico meteo – mostra la distribuzione di probabilità di accumulo di pioggia over 100 mm tra martedì e giovedì mattina in E-R. Nelle aree in blu la probabilità viene considerata come altissima (100%); in verde scuro molto alta e a scalare gradatamente inferiore fino a colori giallo-arancio (10-20%). Domani coi LAM a tiro qualche lume in più, ma sempre massima attenzione”.

Massima attenzione è quella che chiede ai cittadini anche la Regione Emilia-Romagna, che per domani e mercoledì ha diramato un’allerta rossa che riguarda praticamente tutto il territorio. Ma quali saranno le aree a maggior rischio di eventi alluvionali? Come diceva Randi bisognerà attendere qualche ora e visionare le ultime mappe LAM (che mostrano la previsione di precipitazione a breve termine con relativi accumuli, ndr), per avere un quadro più chiaro possibile.

Al momento, da quelle disponibili (qui sotto quella del modello Arome per le ore 18 di domani), possiamo affermare che purtroppo per quanto riguarda le piene di fiumi e torrenti e possibili eventi alluvionali le zone a maggior rischio saranno le stesse colpite ad inizio mese, vale a dire Bolognese, Imolese, Ravennate, con possibili ricadute anche per Faenza, Forlì e il Cesenate. Per quanto riguarda il rischio dissesto idrogeologico, vale a dire frane e smottamenti, tutta la fascia pre-appenninica dal Bolognese in giù, fino all’alta Valmarecchia è considerata a rischio e quindi oggetto di allerta rossa.

Da non dimenticare il rischio per la zona di Rimini, causa forte bora che si attiverà dopo il primo passaggio di piogge previsto per stasera: la conseguenza è che il mare non riceverà più dai fiumi e il Marecchia potrebbe fare qualche brutta sorpresa nelle zone periferiche della città.

Il nostro consiglio, per tutti i nostri concittadini Romagnoli che abitano vicino a corsi d’acqua, è quello di evitare di uscire di casa se non indispensabile, consultare costantemente il sito web delle allerte meteo regionali, rivolgersi immediatamente ai Vigili del Fuoco (tel. 115) in caso di emergenza.