Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che il suo Paese è «più vicino alla fine della guerra» con la Russia, secondo alcuni stralci di un’intervista rilasciata lunedì alla ABC News. «Credo che siamo più vicini alla pace di quanto pensiamo», ha detto il leader di Kiev. E poi: «Siamo più vicini alla fine della guerra». Nell’intervista, Zelensky ha poi esortato Washington e gli altri partner a continuare a sostenere l’Ucraina. L’invasione russa su larga scala dell’Ucraina è iniziata nel febbraio 2022.
Ucraina, Zelensky: «Più vicini alla pace di quanto si pensi»
Il cosiddetto Piano per la Vittoria, che Zelensky intende presentare nei prossimi giorni al presidente Usa, Joe Biden, a Kamala Harris e ad altri politici americani e agli alleati di Kiev, «sta rafforzando l’Ucraina», ha detto all’anchor Robin Roberts del programma “Good Morning America”. “È per questo che stiamo chiedendo ai nostri amici, ai nostri alleati di rafforzarci. È molto importante”, ha aggiunto Zelensky. Secondo quest’ultimo lo zar Vladimir Putin “teme l’operazione nel Kursk”, cioè l’invasione, che dura da un mese e mezzo, in territorio russo da parte delle truppe ucraine. “Perché? Perché la gente si accorge che (Putin) non riesce a difendere tutto il suo territorio“, ha chiarito il presidente.
Cremlino, “Studieremo il piano di Zelensky quando sarà ufficiale”
Mosca, fa sapere, studierà il “piano per la vittoria” di Volodymyr Zelensky, se riceverà informazioni da canali ufficiali. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in conferenza stampa, sottolineando di dare il giusto peso a quanto circola sui media al riguardo. Lo riporta la Tass. “Crediamo che sia impossibile intraprendere qualsiasi analisi basata sui resoconti dei media. Se alcune informazioni emergessero da fonti ufficiali, le studieremo ovviamente attentamente”, ha osservato Peskov.
