L’Ucraina è pronta a negoziare con la Russia. “La parte ucraina è disposta e pronta a condurre il dialogo e i negoziati con la parte russa. Naturalmente, i negoziati devono essere razionali e avere un significato pratico, volti a raggiungere una pace giusta e duratura”, ha spiegato il ministro degli esteri ucraino Dmitry Kuleba, citato dal portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning. Tutto questo mentre da Londra lo Stato maggiore britannico evoca il timore di una guerra con Mosca. Seul intanto accusa la Corea del Nord di aver inviato a Putin container con oltre 5 milioni di proiettili.
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Ucraina, Kuleba: “Pronti a negoziare con la Russia”
Sulla crisi Ucraina, “malgrado le condizioni e i tempi non siano ancora maturi, sosteniamo tutti gli sforzi favorevoli alla pace e siamo disposti a continuare a svolgere un ruolo costruttivo nel raggiungimento di un cessate il fuoco e nella ripresa dei colloqui di pace”, ha detto il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, incontrando a Guangzhou il suo omologo ucraino Kuleba. “La Cina segue la situazione umanitaria in Ucraina e continuerà a fornire aiuti umanitari al Paese”, ha aggiunto.

Wang: “Sostegno per sforzi di pace, ma tempi non maturi”
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito “una tragica pagina della storia dell’Europa occidentale” la rielezione di Ursula von der Leyen presidente della Commissione europea. “Tirando le somme, posso dire che, purtroppo, veramente a risultato dello spirito di confronto della von der Leyen, non risulta possibile aspettarci nulla di buono per la stabilità e per il benessere degli abitanti dei paesi membri dell’Ue, soprattutto per la democrazia e la liberà, inclusa la questione della sicurezza di questa parte del mondo”, ha rimarcato.





