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Filippo Turetta condannato all’ergastolo per l’assassinio di Giulia Cecchettin

Filippo Turetta è stato condannato all’ergastolo per il femminicidio dell’ex Giulia Cecchettin, avvenuto l’11 novembre 2023 a Fossò, in provincia di Venezia. La sentenza della Corte d’assise di Venezia è stata letta poco fa dal presidente del Collegio Stefano Manduzio e arriva dopo cinque udienze di un processo breve perché si è svolto, col consenso della difesa e della Procura, senza l’ascolto di testimoni e senza ulteriori consulenze.

Ergastolo per Filippo Turetta per l’assassinio di Giulia Cecchettin

La Corte d’assise del tribunale di Venezia, presieduta da Stefano Manduzio, ha condannato Filippo Turetta all’ergastolo per il delitto di Giulia Cecchettin. Il 22enne, assassino reo confesso dell’ex fidanzata, è stato condannato per omicidio pluriaggravato, occultamento di cadavere e porto d’armi. Durante la lettura Turetta non ha manifestato nessuna reazione, è rimasto sempre a testa bassa ed è stato portato via subito dopo. Per le motivazioni bisognerà attendere 90 giorni. «Abbiamo perso come società, io come essere umano mi sento sconfitto, come papà non cambia niente perché ho perso tutto», le prime parole di Gino Cecchettin, padre di Giulia, dopo la condanna.

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