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A 110 anni Isabella Pelà gira il mondo con il nipote

A 110 anni Isabella Pelà gira il mondo con il nipote. Salute, buon umore e cibo di qualità: sono questi i segreti della longevità per lei. Si può dire che sia «in forma, nonostante un piccolo intervento nei mesi scorsi», ha raccontato il nipote Alberto Bottiglieri in un’intervista al «Corriere della Sera». Lo stesso ha confidato: «In occasione del compleanno ci siamo presi anche qualche giorno per viaggiare. Siamo tornati nei luoghi in cui ha vissuto in passato, come Lugo, Ravenna e, ovviamente, Bologna», dove è rimasta per anni prima di trasferirsi in Trentino insieme al nipote (dove tuttora vivono).

A 110 anni Isabella Pelà gira il mondo con il nipote

Proprio sotto le Due Torri, a Bologna, la signora Isabella Pelà ha deciso di sedersi a tavola e di spegnere le candeline con tanti dei suoi parenti: «Siamo andati alla trattoria Nonna Rosa», ha dichiarato il nipote, che ha aggiunto: «Persino quando andiamo in Thailandia, in inverno, andiamo spesso in ristoranti italiani. Tortellini, lasagne, tagliatelle… sono piatti ai quali non può rinunciare». Anche il prossimo anno Isabella e Alberto andranno a passare l’inverno in Thailandia, come fanno da alcuni anni a questa parte per esigenze lavorative del nipote: «Non abbiamo ancora prenotato e definito i dettagli, ma se le condizioni ci saranno, l’intenzione è quella di ripartire», ha dichiarato Bottiglieri. In ballo però ci sono anche altri sogni da realizzare: l’anno scorso, per la prima volta, Isabella Pelà ha potuto visitare Venezia e il suo prossimo obiettivo è Parigi. Manca all’appello anche Roma. «Contiamo di riuscire a organizzare entrambi i viaggi: per Parigi sicuramente a Olimpiadi concluse», ha raccontato Alberto Bottiglieri.

«Dice che lassù c’è qualcuno che vuole così, la nonna è molto devota, ma c’è anche il carattere. Lei è sempre di buon umore, con il sorriso sulle labbra e non se la prende mai. “Lascia correre”, mi ripete spesso. Sono convinto che anche questo buon umore e questa cordialità siano fondamentali», ha concluso l’adorato nipote Alberto.

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