Il leader di Hamas Yayha Sinwar sarebbe stato ucciso per caso. Lo riporta la «CNN», citando i media israeliani. L’attacco sulla zona dove sarebbe stato rinvenuto sarebbe avvenuto mercoledì. Le truppe hanno avvistato diversi combattenti che entravano in un edificio e hanno ordinato l’assalto che l’ha fatta crollare. Quando i soldati hanno ispezionato le macerie avrebbero notato che uno dei corpi somigliava molto a Sinwar. La morte del leader di Hamas è stata confermata ufficialmente dall’IDF dopo le opportune verifiche.
Sinwar ucciso in un raid a Gaza: la polizia israeliana conferma
Gli esperti israeliani hanno esaminato il corpo di Yahya Sinwar eseguendo tutta la procedura di identificazione prevista dal protocollo. Compresi i test delle arcate dentali, come riferisce il notiziario di Channel 12. Il Dna e le impronte digitali erano già in possesso di Israele poiché Sinwar è stato a lungo detenuto nel Paese. Secondo i media israeliani, il giubbotto indossato dal terrorista ucciso a Gaza che si suppone sia il leader di Hamas Yahya Sinwar era pieno di granate. Queste ultime non sarebbero esplose perché è stato colpito alla testa e non al torace.
Tajani: “Spero ora si arrivi ad un cessate il fuoco”
«Pare che il capo militare di Hamas» Sinwar «sia stato ucciso e credo che da questo punto di vista Israele possa aver compiuto la sua azione di autodifesa contro i terroristi di Hamas. Mi auguro che la scomparsa del leader di Hamas possa portare a un cessate il fuoco a Gaza». Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani in conferenza stampa alla Farnesina. «Lo dirò ai vertici israeliani lunedì chiedendo che si arrivi a un cessate il fuoco a Gaza e in Libano», ha aggiunto il ministro, ribadendo che «è inaccettabile che vengano attaccate le basi Unifil».
