Mattinata di tensione all’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, dove il traffico è stato improvvisamente interrotto per diverse ore. A renderlo noto è stata la Sacbo, la società che gestisce lo scalo, parlando inizialmente di un “inconveniente sulla via di rullaggio”. Poche parole che, però, lasciavano intendere una situazione ben più complessa. Sul posto si sono precipitati vigili del fuoco, polizia e operatori sanitari, impegnati a gestire un’emergenza tanto improvvisa quanto delicata.
Il velivolo coinvolto: un volo per la Spagna
Stando alle prime ricostruzioni, l’incidente ha coinvolto un Airbus A319 della compagnia Volotea, pronto al decollo verso le Asturie, in Spagna. Il mezzo si era appena staccato dalla piazzola d’imbarco, con i passeggeri già a bordo, quando si è verificato il fatto che ha paralizzato l’intero aeroporto. Il traffico è stato sospeso per circa due ore, con decolli e atterraggi bloccati in attesa che le autorità chiarissero cosa fosse accaduto.
Una morte assurda e inspiegabile
La verità è emersa poco dopo. Secondo quanto riferito da fonti investigative, un uomo è morto risucchiato dal motore dell’aereo mentre il velivolo era in movimento. Una dinamica scioccante, sulla quale la polizia sta ora cercando di fare piena luce. Quel che è certo è che la vittima non faceva parte né dell’equipaggio né dei passeggeri, né risultava essere tra i dipendenti dello scalo. Un dettaglio che ha subito acceso le ipotesi più inquietanti.
Un gesto estremo? Le prime ipotesi degli inquirenti
L’ipotesi più accreditata, al momento, è quella del suicidio premeditato. Secondo quanto trapelato, l’uomo avrebbe forzato l’ingresso nell’area aeroportuale, riuscendo ad arrivare fino alla pista senza essere fermato. Pare che fosse inseguito dalla polizia, che però non sarebbe riuscita a bloccarlo prima che raggiungesse il motore del velivolo. I motivi del gesto restano ignoti, così come le modalità con cui è riuscito ad accedere a una zona considerata ad altissimo livello di sicurezza.
Indagini aperte e sequestro dell’area
La procura ha aperto un’indagine e disposto il sequestro della zona interessata dall’incidente. Saranno fondamentali le prossime ore per chiarire se si sia trattato davvero di un gesto volontario o se vi siano state gravi falle nella sicurezza. Nel frattempo, il traffico aereo è ripreso a mezzogiorno, ma l’episodio ha lasciato dietro di sé un senso di sconcerto e molte domande ancora senza risposta. L’aeroporto di Orio al Serio resta operativo, ma sotto l’occhio attento degli investigatori.





