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Quanto ha guadagnato davvero Sinner a Wimbledon (e perché è una beffa)

Con la vittoria a Wimbledon 2025, Jannik Sinner non ha conquistato solo un trofeo: ha firmato anche l’incasso più alto della sua carriera sportiva. Il campione azzurro, attuale numero uno del ranking ATP, si è infatti aggiudicato un montepremi lordo pari a 3 milioni di sterline, circa 3,45 milioni di euro al cambio attuale. Il torneo inglese, il più antico e prestigioso del tennis internazionale, ha visto aumentare i premi del 7% rispetto all’anno precedente, rendendo ancora più ambito il successo sull’erba londinese.

La tassazione nel Regno Unito: trattenute significative

Nonostante la residenza nel Principato di Monaco, Sinner non può evitare l’imposizione fiscale britannica. La normativa fiscale inglese prevede infatti che gli sportivi non residenti paghino le tasse direttamente nel Regno Unito sui compensi ottenuti durante tornei e manifestazioni disputati nel Paese. In questo caso, il tennista italiano si ritrova a dover fare i conti con una ritenuta d’acconto iniziale del 20% e una tassazione progressiva fino al 45%, a seconda della fascia di reddito. Secondo quanto calcolato da Forbes, in collaborazione con il fiscalista internazionale Andreas Bosse, l’aliquota effettiva che si applica sul premio di Wimbledon è pari al 36,52%.

Il guadagno netto: quanto resta in tasca a Sinner

Applicando la tassazione al montepremi lordo, Sinner dovrà versare al fisco britannico circa 1.261.000 euro, lasciandogli un guadagno netto pari a 2.191.936 euro. Una cifra ancora considerevole, ma ridotta di oltre un terzo rispetto all’annuncio iniziale. Il tennista, una volta rientrato nel Principato di Monaco, non sarà soggetto a ulteriori imposte, grazie al sistema fiscale particolarmente favorevole del piccolo stato affacciato sul Mediterraneo.

Sponsor e residenza: il “sistema Sinner”

Il campione italiano può però contare su un patrimonio in costante crescita, alimentato da numerose sponsorizzazioni e partnership commerciali. Dalle racchette Head agli abiti Nike, passando per brand di orologi, integratori e tecnologie, il valore annuale delle sponsorizzazioni si stima oltre i 25 milioni di euro. La scelta di fissare la residenza a Monaco non è solo strategica dal punto di vista fiscale: la città-stato rappresenta da tempo un hub internazionale per atleti di alto profilo, che possono godere di una tassazione agevolata e di un ambiente riservato.

Il confronto con altri atleti: Swiatek e la tassazione in Polonia

Non tutti i tennisti possono godere degli stessi vantaggi. È il caso, per esempio, di Iga Swiatek, vincitrice del torneo femminile, che dovrà versare un’ulteriore imposta del 4% sui redditi una volta rientrata in Polonia. In totale, per lei si tratta di un prelievo aggiuntivo di circa 138.000 dollari. Il confronto sottolinea come la gestione fiscale dei premi sportivi giochi un ruolo fondamentale nelle carriere internazionali, spesso invisibile al grande pubblico.

Ascolti record e consenso popolare

Oltre al trionfo sportivo ed economico, per Sinner arriva anche un risultato mediatico di primo piano. Il match contro Carlos Alcaraz è stato seguito da oltre 5 milioni di italiani, sommando i dati di Tv8 e Sky: un record assoluto che ha confermato la centralità del tennista altoatesino nel panorama sportivo nazionale. Con questo successo, Jannik Sinner consolida il suo ruolo di protagonista assoluto della stagione 2025, portando a casa non solo un trofeo prestigioso ma anche un ritorno economico significativo. Il tennis italiano, mai così in alto, può ora guardare al futuro con entusiasmo e ambizione. Il numero uno del mondo si gode i frutti di una carriera costruita con disciplina, serietà e uno staff che sa pianificare ogni dettaglio, dentro e fuori dal campo.