Rosa Vespa, accusata di rapimento della piccola Sofia alla clinica Sacro Cuore di Cosenza, ha ingannato il marito Moses per mesi, fingendo una gravidanza. Per nascondere le sue menzogne, ha escogitato vari stratagemmi: ha scelto una clinica difficile da raggiungere per Moses, sfruttando la scusa del parcheggio, e ha pianificato le visite in orari in cui lui non poteva essere presente a causa del lavoro. Inoltre, ha inventato un focolaio di Covid nel giorno del presunto parto.
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Neonata rapita a Cosenza, i trucchi di Rosa Vespa per nascondere la finta gravidanza al marito
Rosa Vespa ha dichiarato in tribunale che l’intero piano era stato costruito da lei, e ha escluso il coinvolgimento del marito, che è stato poi scarcerato, sebbene resti indagato per il sequestro della neonata Sofia. Le indagini, comunque, non sono ancora concluse. Moses e Rosa si erano conosciuti dieci anni fa e sposati nel 2021, ma durante la primavera del 2024, quando Moses era in Nigeria per la morte della madre, ha scoperto della presunta gravidanza della moglie, falsa dal primo trimestre. Moses, a causa del lavoro, non ha potuto accompagnarla alle visite ginecologiche. Lei gli faceva credere di recarsi al nosocomio in compagnia della madre, quando in realtà si muoveva da sola.
Come ha fatto Rosa Vespa a nascondere la finta gravidanza al marito? Emergono nuovi dettagli
Rosa Vespa, dopo aver simulato per mesi una falsa gravidanza, ha pianificato il parto immaginario per l’8 gennaio. Ha comprato tutto l’occorrente per il bambino e prenotato una camera al Royal Hotel, a pochi passi dalla clinica. Simulando contrazioni, ha convinto il marito Moses a portarla in ospedale per un tracciato, facendogli credere che fosse necessario un ricovero. Per mantenere l’inganno, ha anche inviato una foto di un bambino trovato online, spacciandola per quella del loro neonato. Dodici giorni dopo, però, ha rapito la piccola Sofia e il suo piano è stato smascherato dalle telecamere della clinica. “Ma cosa mi hai fatto? Mi hai rovinato”, sono state le uniche parole che le ha rivolto Moses che adesso, sul suo profilo Facebook, ha cancellato le foto con la moglie.
