«Il Gruppo Fs, alla luce dell’ennesimo incidente anomalo sulla rete e di un elenco di circostanze altamente sospette, ha preparato un esposto denuncia molto dettagliato che ha depositato ora presso le autorità competenti». È quanto scrive il gruppo ferroviario dopo il nuovo caos treni che ha interessato ieri l’Italia. «In particolare, gli orari in cui si sono verificati alcuni problemi (non può essere un caso che si tratti di quelli più complicati per la circolazione ferroviaria, con ricadute pesanti su tutta la rete), il tipo di guasti e la loro frequenza stanno destando più di qualche interrogativo», viene precisato.

Caos treni, ancora ritardi: Fs ipotizza il sabotaggio
Ieri per quasi un’ora la circolazione è stata sospesa a Roma Termini dalle 18 fino alle ore 19.10 a causa di un guasto alla linea elettrica della stessa stazione. Un episodio questo che ha impattato fortemente sui ritardi dei convogli in tutta Italia. Nella mattinata sempre di ieri c’erano stati poi gravi disagi in Toscana: uno ad Arezzo e un altro a Firenze. «Dopo lo sciopero-flop di venerdì scorso, i guasti sulla rete ferroviaria sono stati puntuali e nelle fasce orarie più problematiche. Bene l’iniziativa del gruppo Fs che si è rivolto alle autorità per verificare che tutto sia stato casuale. Dalla sinistra del malgoverno e del No a tutte le opere, anche ferroviarie, consueto e indegno sciacallaggio», hanno detto i capigruppo di Camera e Senato della Lega Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo.

Botta e risposta tra Salvini e Renzi
«Per recuperare i danni del malgoverno della sinistra, abbiamo avviato un piano da 100 miliardi di investimenti per le infrastrutture ferroviarie, con oltre 1.200 cantieri già attivi per recuperare decenni di ritardi sulle ferrovie di questo Paese, ma Renzi se la prende con me… Ma non doveva ritirarsi dalla politica?»,ha scritto su “X” il leader della Lega Matteo Salvini. «Sei stato al Governo più tempo di me, buffone. Da quando tu fai il Ministro, è un ritardo continuo. Ma perché non ti dimetti come ti stanno chiedendo migliaia di cittadini?», la replica di Matteo Renzi, via social, al ministro.





