Attimi di tensione durante la puntata de L’Aria Che Tira andata in onda su La 7 nella giornata di ieri, 26 settembre 2024. Il sindaco di Caltanissetta (città dove regna il caos per la mancanza di acqua da mesi) Walter Tesauro, 62 anni, ha accusato un malore durante la diretta ed è svenuto.
Caltanissetta senz’acqua da mesi: il sindaco sviene a “L’Aria che tira”
A “L’aria che tira”, il programma condotto da David Parenzo, si stava mandando in onda un servizio legato alla protesta per l’emergenza idrica che sta colpendo la città ormai da mesi. A un certo punto, l’inviata ha esclamato: “È svenuto il sindaco”. “Come è svenuto il sindaco?”, ha domandato il padrone di casa. “Sì, è svenuto David. Sta qua dietro, è caduto a terra”. Allora Parenzo, preoccupandosi di non mandare in onda qualcosa di poco consono ha detto: “Non inquadriamolo”. L’intervento dei sanitari del 118 è stato immediato e il sindaco Tesauro si è ripreso poco dopo. In trasmissione ha parlato anche il direttore di Repubblica Maurizio Molinari che alludendo alla protesta delle mamme siciliane ha detto: “Dobbiamo ringraziare le donne di Caltanissetta per il coraggio e la determinazione con cui sono scese in piazza per rendere tutti partecipi di questo dramma. Il fatto che ci siano dei cittadini che non possono avere accesso all’acqua o che l’acqua che arriva nelle loro case sia gialla, è una vergogna per tutti noi. Il governo dovrebbe scusarsi e intervenire con urgenza”.
Le mamme scendono in piazza per protesta, Molinari: “Una vergogna per tutti noi”
Oggi a Caltanissetta è il nono giorno di proteste in piazza per la distribuzione idrica che in alcune contrade non avviene da tre mesi e in città con turni che raggiungono i dieci giorni. “La siccità sarà un problema ancora per diversi anni”, ha ammesso senza mezzi termini il ministro alla Protezione civile e alle Politiche del mare, Nello Musumeci, a Palermo per la seconda edizione del Forum Risorsa Mare 2024, piattaforma realizzata da The European House – Ambrosetti con il ministero per la Protezione civile e le Politiche del mare. “Se si fosse programmato 20-30 anni fa oggi non avremmo il problema siccità. In Italia e quindi anche in Sicilia è mancata la programmazione. Per 30 anni non c’è stata l’autorità idrografica, l’abbiamo creata col mio governo e abbiamo iniziato la programmazione. La Regione siciliana con lo Stato sta programmando interventi a breve, medio e lungo termine. Le infrastrutture idrauliche hanno bisogno di 10-15 anni per essere realizzate. In Sicilia non si fa una diga da 40 anni e l’anno prossimo la siccità riguarderà in maniera seria anche altre regioni”, ha aggiunto Musumerci.
