Il 16 luglio 2025 è stata inaugurata presso la sede del Gruppo Carabinieri di Rho, in via Pertini, una nuova “stanza tutta per sé”, spazio protetto dedicato all’ascolto di donne, minori e soggetti vulnerabili vittime di violenza.
L’iniziativa rientra nel progetto nazionale promosso da Soroptimist International d’Italia, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, ispirato al celebre saggio di Virginia Woolf, A Room of One’s Own, pubblicato per la prima volta il 24 ottobre 1929.
Le stanze sono pensate per offrire un contesto rassicurante e non giudicante durante la delicata fase della denuncia. Arredate con colori pastello, mobili confortevoli e decorazioni pensate per ridurre l’impatto emotivo, queste aree rappresentano un’alternativa concreta agli uffici tradizionali.
Un’attenzione particolare è rivolta ai più piccoli, per i quali è stato creato uno spazio di gioco con tavolo, sedie e giocattoli a misura di bambino.
Un progetto concreto per la rete antiviolenza
Il progetto, realizzato grazie al contributo di Soroptimist International Club Milano Fondatore e Milano alla Scala, ha incluso l’allestimento completo degli arredi e la dotazione di un kit audio-video utile alla verbalizzazione.
La stanza diventa così uno strumento operativo fondamentale per gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria della Stazione Carabinieri di Rho, formati nell’ambito della Rete nazionale per il monitoraggio della violenza di genere.
Le attività si inseriscono nella cornice normativa del Codice Rosso, pensato per offrire risposte tempestive e mirate a chi subisce reati come maltrattamenti, abusi, atti persecutori e violenze sessuali.
L’obiettivo è garantire non solo un’azione efficace, ma anche rispettosa della vulnerabilità delle vittime, siano esse donne, anziani o bambini.
Autorità presenti all’inaugurazione
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti diverse autorità civili e militari, tra cui il Generale Pierluigi Solazzo, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Milano, Adriana Macchi, Presidente di Soroptimist International d’Italia, i Presidenti dei Club Soroptimist di Milano, rappresentanti del Telefono Donna, della Procura di Milano e della Procura dei Minori, nonché il Sindaco di Rho, Andrea Orlandi, il Direttore Generale di ASST Rhodense, Dott. Marco Bosio, e referenti dei centri antiviolenza e delle forze di polizia locali.
