Si chiama Chiara Martini, ma nel registro dell’anagrafe di Olbia, la nota località sarda, dove è nata e risiede, non esiste. Chiara Martini, infatti, è l’identità falsa di un’imprenditrice di 38 anni, laureata in Scienze della Comunicazione, che ad un certo punto ha deciso di dare alla sua vita una svolta hot. È lei una delle escort più richieste nel nostro paese, d’altronde, come ama ripetere «non eroga prestazioni ma offre un’esperienza a 360 gradi». In un’intervista fiume al «Corriere della Sera» Chiara Martini ha parlato del suo nuovo libro dal titolo “Le confessioni di una cortigiana”.

Chiara Martini, l’imprenditrice che ha scelto di diventare una top escort: “24 ore con me 5.000 euro”
Chiara Martini preferisce definirsi cortigiana e non escort: «Perché il mio non è mai un banale incontro sessuale, io non do in affitto un corpo ma intrattengo il mio ospite sia dal punto di vista culturale che fisico, emozionale, a volte anche culinario. Con me gli uomini instaurano un rapporto, cercano un momento molto rilassato in cui dare e avere piacere. Chi viene da me vuole il calore ma anche la complicità di una donna». Quando ha cominciato? «A Dubai dove ho vissuto per un po’, lavoravo per un’azienda e nel tempo libero ho voluto provare per la prima volta questo diversivo mettendo un annuncio». La sua famiglia non sa niente, ha un compagno che invece sa, «ma i compagni ce li possiamo scegliere ed è diverso», ha spiegato la 38enne. (continua a leggere dopo le foto)

Chiara Martini: i segreti di una top escort in un libro
Come seleziona il suo partner? «Sono i modi che mi fanno scegliere, se una persona aderisce alla figura del gentiluomo e porta con sé presupposti di piacevolezza io scelgo di incontrarla». Chiara Martini ha spiegato di non aver mai avuto paura di un uomo: «Sono molto previdente. Vivo di pubbliche relazioni e capisco subito, fin dal primo contatto telefonico, chi c’è dall’altra parte. Dalle reazioni a un mio no, dall’essere molto incalzante o dal pretendere che mi comporti come vuole lui. Sono problemi patologici che tengo debitamente fuori dalla mia porta». Al «Corriere» ha parlato poi delle sue tariffe: «Un’ora costa 550 euro, 650 un’ora e mezzo e 750 due ore. Ma molto probabilmente a gennaio ci sarà un lieve rincaro. E poi ci sono gli incontri più lunghi… che comprendono piccole degustazioni e anche cene che faccio preparare da uno chef. Si possono svolgere in altri ambienti, yacht, ville, ma con pagamento anticipato». La cifra in questo caso si alza: «Da 1500 euro per 4 ore a 5000 per 24 ore e 10000 per 48 ore». La tariffa più diffusa? «Quella delle tre ore che costa mille euro, una via di mezzo tra l’incontro di due ore e quell’ora in più per fare l’aperitivo. Mi piace sempre offrire cose diverse, non c’è mai solo champagne, la dinamica ha un approccio suddiviso in fasi».
Le sono capitati anche personaggi famosi
Le è capitato anche di stare con uomini famosi: «Quest’estate sono stata con un noto imprenditore, l’ho riconosciuto ma non gli ho detto niente… e poi una volta con un cantante conosciuto». La cosa più strana che le è accaduta? «Sempre quest’estate mi è capitato di conoscere fisicamente tutto l’equipaggio di uno yacht, tra capitano, armatore e nostromo, che mi veniva a trovare quando l’imbarcazione era attraccata. Ognuno all’insaputa degli altri». Sul finale la Martini ha raccontato di aver avuto anche esperienze a tre: «Mi è successo con marito e moglie che volevano esplorare il loro lato trasgressivo. E poi con un’altra coppia che mi ha scelto come regalo per i loro 50 anni e l’anniversario di matrimonio». Su Only Fans, la giovane ha detto: «Credo che i social abbiamo inculcato nei giovani la convinzione che per il famoso quarto d’ora di celebrità, di cui parlava Andy Warhol, si può fare di tutto. E più si sciocca l’osservatore esterno e più ci si sente fighi. Oggi si sono sdoganate tante cose, il sesso è stato normalizzato anche in tv. Eppure ci sono dei confini che non andrebbero mai superati».





