Il Premio Strega Giovani 2025 ha finalmente il suo vincitore: si tratta dello scrittore e giornalista Andrea Bajani, premiato per il romanzo L’anniversario, pubblicato da Feltrinelli. Il prestigioso riconoscimento, giunto alla sua dodicesima edizione, è promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci insieme a Strega Alberti Benevento, con il sostegno di BPER Banca, media partner Rai e sponsor tecnici Librerie Feltrinelli e SYGLA.
La cerimonia di premiazione si è tenuta al Teatro Comunale di Cardito, un evento che ha unito letteratura, giovani e impegno sociale, dando voce a centinaia di studenti. L’annuncio del vincitore è arrivato al termine di una selezione molto partecipata: Bajani ha ottenuto 97 voti su un totale di 595 espressi, superando Nadia Terranova (Quello che so di te, Guanda) con 62 voti, e Valerio Aiolli (Portofino blues, Voland), che ha ricevuto 56 preferenze. I tre titoli, come da regolamento, ottengono ciascuno un voto utile per la corsa alla finale del Premio Strega principale.
A votare sono stati ragazzi e ragazze tra i 16 e i 18 anni, provenienti da oltre 100 scuole superiori dislocate in tutta Italia e anche all’estero. Una giuria giovane, ma sempre più influente, che rappresenta uno spaccato autentico della nuova generazione di lettori. La cerimonia è stata condotta dalla scrittrice e conduttrice radiofonica Loredana Lipperini.
Sul palco sono intervenuti numerosi rappresentanti delle istituzioni e del mondo culturale: Giuseppe Cirillo, Sindaco di Cardito; Giovanni Solimine e Stefano Petrocchi, rispettivamente Presidente e Direttore della Fondazione Bellonci; Giuseppe D’Avino, Presidente di Strega Alberti Benevento; e Lorena De Vita, per BPER Banca. Proprio quest’ultima ha consegnato anche il Premio Strega Giovani per la migliore recensione, assegnato ad Alessandra Ruotolo, studentessa del Liceo Don Gnocchi di Maddaloni (CE). Alessandra ha ricevuto una borsa di studio offerta dalla banca.
Nel suo toccante testo, dedicato al romanzo Poveri a noi di Elvio Carrieri (Ventanas), la giovane recensisce con queste parole: “Carrieri eccelle nel dare carne, nervi e voce a una geografia emotiva che rispecchia quella urbana. Il suo protagonista, Libero, insegna in carcere a chi è stato escluso, dimenticato, rinchiuso. Ogni scena, ogni dialogo, ogni silenzio ha il peso del reale, ma anche la grazia dell’invenzione letteraria.” Carrieri – nota curiosa – ha scritto il romanzo in appena una settimana, durante la preparazione della maturità. Non per incoscienza, ma come atto necessario. Oltre alla vincitrice, hanno ricevuto menzioni speciali anche due studenti: Matteo Lechiara, del Liceo Classico Pitagora di Crotone, per la sua recensione di Ricordi di suoni e di luci di Renato Martinoni, e Allegra Raia, del Liceo Scientifico Mancini di Avellino, per il commento al libro Di spalle a questo mondo di Wanda Marasco.
Durante l’evento è stato anche presentato un progetto che coniuga letteratura e impegno sociale: la prima edizione di “Storie di Periferia”, promosso dalla Fondazione Bellonci con il sostegno di Enel Cuore Onlus e in collaborazione con la Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle Periferie.
L’obiettivo è chiaro: riportare le periferie al centro del racconto culturale, coinvolgendo giovani spesso dimenticati dal dibattito pubblico. Hanno partecipato all’incontro l’onorevole Alessandro Battilocchio (in collegamento), il Consigliere delegato di Enel Cuore, Andrea Valcalda, e Serena Ferraiolo, per la Fondazione Bellonci. Il progetto ha visto protagonisti studenti di Tor Bella Monaca (Roma) e Caivano (Napoli), impegnati in laboratori di scrittura e lettura condotti da autori di primo piano.
