A due anni dall’inizio della drammatica guerra in Ucraina, arriva in libreria “Tutte le guerre di Putin. Dalla Cecenia all’Ucraina”, un lungo saggio scritto da Mark Galeotti, uno dei più accreditati analisti internazionali dello specifico contesto geo-politico. Nel volume, pubblicato dalla casa editrice Gremese, l’autore racconta come le strategie militari dello zar abbiano inesorabilmente ridisegnato la Russia del XXI secolo e pesantemente condizionato l’Europa e il mondo intero. «Bisogna leggere questo libro se si vuole conoscere la verità, al di là della propaganda putiniana e dell’informazione manipolata», l’opinione di Lawrence Freedman del King’s College London. Graeme P. Herd del George C. Marshall European Center for Security Studies ha definito l’opera «un resoconto lucido e molto appassionante di come funziona, dall’interno, il pilastro militare del putinismo». Tenendosi alla larga dai titoli sensazionalistici a cui certa stampa ci ha tristemente abituati, Galeotti consegna infatti al lettore informazioni preziose, precise, quanto attendibili.
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“Tutte le guerre di Putin”, il nuovo libro di Mark Galeotti: cosa c’è dietro la propaganda dello zar
Nella sua prima versione italiana, aggiornata, il volume di Mark Galeotti Tutte le guerre di Putin. Dalla Cecenia all’Ucraina guida chi legge lungo i “sentieri di guerra” di Vladimir Putin seguendo una ricostruzione dettagliata che getta nuova luce sui vecchi conflitti e chiarisce in prospettiva le ragioni e i probabili epiloghi dell’ultimo attacco sferrato dall’Orso russo, che va avanti ancora oggi. Mark Galeotti traccia, infatti, una minuziosa panoramica dei conflitti che hanno coinvolto la Russia da quando Putin è salito al potere, dalla prima guerra cecena alle incursioni militari in Georgia, all’annessione della Crimea e all’ultima invasione dell’Ucraina. Ma analizza anche, più in generale, la ricostruzione da parte di Putin della potenza militare russa, raggiunta anche attraverso il forte impiego di mercenari e di spie disseminate in tutto il mondo. Prima che sul campo, Putin combatte le sue guerre sul terreno delle informazioni carpite alle potenze occidentali. (continua a leggere dopo le foto)

I fallimenti tattici e strategici del Cremlino
Galeotti nel libro, pubblicato da Gremese, ripercorre la ricostruzione del potere militare russo operata dall’autoritario ex ufficiale del KGB: riformando e riequipaggiando le forze armate, avvalendosi di milizie mercenarie e facendo ampio ricorso anche alle strategie della moderna “guerra ibrida” (in primis, la manipolazione dell’informazione). Ma se nella nuova Guerra Fredda con l’Occidente Putin si è affidato alla forza militare per espandere la sfera di influenza russa, Galeotti non ignora i fallimenti tattici e strategici a cui il Cremlino è andato spesso incontro nella lotta per la supremazia, in particolare durante l’invasione dell’Ucraina. E nel prevedere i nuovi scenari di questa guerra, ipotizza anche le future relazioni militari e politiche tra la Russia e i Paesi vicini, compresa la Cina. (continua a leggere dopo le foto)

“Tutte le guerre di Putin”, il nuovo libro di Mark Galeotti: cosa ci riserva il futuro
Strategie di guerra, armamenti, intelligence sono, nel libro, alla base di un’analisi che compara i successi e i fallimenti dell’esercito russo, ma non solo. Avvalendosi di ampie ricerche sul campo e di numerosi contatti in tutta la Russia, Galeotti dissemina il testo di considerazioni personali sui conflitti e di testimonianze inedite di ufficiali russi in servizio e in pensione. Nel libro ci sono inoltre 32 immagini a colori documentate da didascalie e una serie di utili mappe strategiche. Un’opera che fotografa passato e presente della Russia, cercando di rispondere alla domanda “che peso avrà Putin sullo scacchiere internazionale di domani?” Galeotti mira con la sua opera a demistificare le capacità militari della Russia e a suggerire un’idea di quanto ci riserva il futuro. (continua a leggere dopo le foto)

CHI È MARK GALEOTTI
Mark Galeotti , politologo specializzato nelle questioni militari e di sicurezza della Russia contemporanea, vanta una carriera che spazia dal mondo accademico alla consulenza per enti e istituzioni governative. Autore di numerosi saggi e assiduo commentatore presso i media internazionali, dirige la società Mayak Intelligence ed è professore onorario presso la School of Slavonic and East European Studies dello University College di Londra, oltre a collaborare con il RUSI (Royal United Services Institute), il Council on Geostrategy e l’Istituto di relazioni internazionali di Praga. È stato direttore del dipartimento di Storia alla Keele University, dicente di Global Affairs alla New York University, ricercatore presso il Foreign and Commonwealth Office nonché visiting professor presso la Rutgers University-Newark (New Jersey), l’Università Carolina di Praga e l’Istituto statale di Mosca per le relazioni internazionali. È autore di oltre 25 libri, tra cui L’esercito russo moderno 1992-2016 (2018), A short History of Russia (2021) e The Weaponisation of Everything: A Field Guide to the New Way of War (2022).
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